Lidl, richiamati questi formaggi: dentro ci sono pericolosi batteri I Controlla se l’hai già comprato
Un formaggio richiamato in un noto supermercato. Pericolo batteri e panico tra i consumatori.
Quando si parla di allarme e richiamo alimentare nei supermercati, soprattutto se questi ultimi appartengono a note catene, i consumatori vanno in panico e subito scatta una corsa contro il tempo ai controlli, per verificare di non aver anche solo erroneamente acquistato il prodotto finito nel mirino.
In questo caso il prodotto al centro dell’attenzione è un formaggio, venduto nella catena di supermercati Lidl. Qui la clientela è a dir poco numerosissima, soprattutto adesso che le feste di Natale sono sempre più a un passo da noi e che pertanto si stanno effettuando le prima spesine, specialmente di stampo alimentare, in vista dei corposi pranzi e cene che sono previsti.
Al centro dei nostri pensieri ora come ora sono più che mai dolci natalizi come pandori o panettoni, per non parlare dei torroni e pure dei cibi salati, come ad esempio i classici cotechini. Tuttavia il formaggio ha sempre anch’esso la sua importanza dato che è non solo molto amato in sé e per sé, ma è pure un condimento più che mai gettonato per svariate pietanze.
Richiamo alla Lidl di un noto formaggio
L’allarme è scattato da parte del Ministero della Salute durante il ponte dell’Immacolata, da poco conclusosi, che ha riguardato per la precisione ben tre prodotti alimentari, fra cui un noto formaggio capitolino, per la la precisione parliamo del pecorino. Quest’ultimo è di larghissimo consumo e molto amato anche nella sua semplicità da una vasta fetta di consumatori.
Non per nulla è per eccellenza il formaggio utilizzato come condimento per due autentiche signore pastasciutte, quali la carbonara e l’amatriciana. Va detto che i cosiddetti microbi in un formaggio sono di grande importanza poiché contribuiscono anche a conferire il gusto, l’importante è che siano benigni e non cattivi come quello riscontrato.
Il batterio e i lotti interessati dal richiamo
Si parla del temutissimo Listerya monocytogenes e ad essere interessati sono per la precisione due categorie di pecorino, uno stagionato al miele e un altro invece alla pera a marchio Deluxe di Lidl venduto a circa 180 g e prodotto ad Arezzo. I lotti interessati rispondono ai numeri MI223365 per quello al miele e PE223366 per quello alla pera.
In entrambi i casi il termine di scadenza è in data 9 marzo 2023. Nel caso si dovesse anche solo erroneamente essere in possesso di uno dei lotti interessati la raccomandazione è quella prima di tutto di non consumarlo affatto e di riconsegnarlo prontamente al punto vendita ove è stato acquistato per un rimborso.