Antigelo nelle bottiglie di alcol: psicosi tra i consumatori I Se bevi la bottiglia sbagliata ti avveleni
Antigelo posto nella bottiglie di alcol. Se ti capita di berlo ti avveleni. In consumatori sono in panico.
È allarme ancora bello forte e con la A maiuscola per i consumatori e non parliamo solo per il nostro Paese. La psicosi è collettiva e nelle ultime ore non si parla d’altro. Tuttavia andiamo con ordine e pian piano con il racconto dei fatti che ha del clamoroso e susciterà molta paura.
Ora che siamo in autunno inoltrato, come sia l’agenda che il calendario di insegnano, il freddo e il gelo regnano incontrastati anche nelle strada. Tuttavia con il cambio dell’ora solare che porta il buio già anzitempo, siamo indotti a trascorrere più tempo in casa e a rientrare prima. Tuttavia talvolta capita che siamo costretti a uscire anche nelle ore più tarde quando la notte la fa da padrona.
Inoltre più passa il tempo e più il gelo colpisce le nostre auto. Ciò non è un toccasana per loro e soprattutto per i vetri. Non per nulla gli esperti ci consigliano caldamente in tutti i periodi dell’anno, dato che né il freddo né il caldo sono l’ideale per i nostri veicoli di non lasciarli mai così ma di metterle al coperto.
Antigelo, dove non ci deve stare, non berlo
Ciò sarebbe bene farlo, anche perché il clima è imprevedibile. In inverno sarebbe d’uopo possedere un buon prodotto antigelo anche per la nostra auto. Chiaramente si tratta di qualche cosa di chimico, che è utile per frenare l’avanzata del gelo. Ergo non va affatto ingerito in quanto molto nocivo per noi e per la nostra salute.
Non sarebbe nemmeno un bene che alcune gocce ci bagnassero l’epidermide e la zona oculare e, qualora accadesse, sarebbe fondamentamele risciacquare subito e correre al pronto soccorso nei casi più gravi. Capite bene che detto ciò, la preoccupazione sale a dismisura. Eh sì, pensate che alcune bottiglie antigelo per auto sono finite dove non dovevano finire.
Liquore contaminato
In poche parole in alcuni supermercati sono finite nel reparto dell’alcol qualsiasi che possiamo utilizzare e bere. Sono bottiglie contraffatte e hanno la capienza di 100 cl e sono segnate con etichetta 96 alcool dal 1960-Fiume. Inoltre, e qui fate molta attenzione, riproducono molto bene l’etichetta di Licor srl di Putignano, in provincia di Bari, titolare del marchio Fiume.
Pure i sigilli di autenticità dello Stato sono stati riprodotti in maniera quasi fedele. Ora i NAS di Lecce sono al lavoro per stanare altre bottiglie. In esse, oltre a dell’etanolo, è stato trovato il glicole etilenico, che è la sostanza utilizzata come antigelo per i vetri, nonché per i fluidi refrigeranti per i sistemi di antigelo industriali.