Patate arrosto perfette, il segreto dello chef è nei tempi I Rispetta questa regola e cambierà tutto

Siete in cerca di un segreto per ottenere delle succulente patate al forno per il vostro pranzo o cena di Natale? Ve lo riveliamo noi.

Le patate al forno sono un contorno che, si sa, in questo periodo più che mai, in vista di tutti i sontuosi pranzi e cene che sono previste per le feste di Natale, faranno ampio sfoggio sulle nostre tavole come delizioso contorno, per accompagnare le pietanze che avremo deciso di servire per questa ricorrenza.

Se si parla di patate al forno o arrosto, saranno perfette per accompagnare i piatti della tradizione natalizia, che in genere prevedono come sempre arrosti di carne. Il modo migliore per cuocerle in questo caso, anche solo se siamo in presenza tanto per fare un esempio, o di un cappone arrosto o di un arrosto di carni suine o bovine, di costituire il letto di cottura.

In parole povere intendiamo di costituire con le patate, appositamente preparate per accompagnare il secondo di carne, una sorta di letto, ponendole sul fondo della pirofila in cui avverrà la cottura, un maniera da creare uno strato, che poi assorbirà i succhi delle carni durante la cottura.

Patate al forno, come ottenerle belle croccanti

In questo modo verranno sicuramente squisite, ma quello che ancora in tanti si domandano è come cucinarle, magari a parte, visto che ciò sarebbe previsto anche da un latro processo di cottura molto usato, facendo sì che escano belle croccanti? Alcuni lo fanno non privandole della buccia, che è senza dubbio un escamotage ottimo, mentre invece un trucchetto particolare sta nella preparazione.

Ci spieghiamo meglio, parliamo di una sorta di processo di cottura anticipato da riservare alle nostre patate. Una volta che le avremo pulite e tagliate secondo la grandezza che avremo deciso di cuocere in vista del consumo, dovremo innanzitutto farle cuocere in un tegame colmo di acqua salata.

Il segreto della precottura

Immergiamole dunque nell’acqua salata non appena questa avrà raggiunto lo stato di ebollizione e lasciamocele a cuocere fino a che noteremo che cominceranno a sfilacciarsi. Ora dovremo prelevarle dall’acqua e farle innanzitutto saltare dentro uno scolapasta, in moda conferire loro la giusta ruvidità. Ora viene, il bello, si tratta del loro riposo.

Il consiglio è quello di farle riposare per qualche giorno, per esempio, se il loro servizio in tavola è previsto per Natale, sarebbe bene prepararle come finora indicato anche cinque giorni prima. Successivamente sarà necessario ungere la pirofila per la loro cottura con del grasso d’oca e cuocerle in forno, con l’aromatizzazione che preferiamo, per circa 20 minuti a 220°C.