Pandoro, il trucco per non farlo seccare: resta soffice come appena aperto I Lo devi tenere qui

Abbiamo ecceduto con l’acquisto di pandori e non volgiamo farli seccare per poi doverli buttare? Ecco il trucchetto.

Le feste di natale sono sempre più vicine e con loro aumentano a dismisura le spese natalizie, al fine di non giungere, come si suol dire, impreparati per i pranzi e le cene che sono previste per queste particolari ricorrenze, che alla fine si rivelano sempre e comunque ottime, abbondanti e assolutamente degne di nota.

I supermercati sono presi d’assalto e, ora più che mai, il reparto dedicato ai prodotti natalizi, soprattutto i dolci, ovvero pandori, panettoni, torroni e cioccolatini vari, che stanno letteralmente andando a ruba. Ricordiamoci difatti che regali di questo tipo, ovvero di stampo gastronomico e più che mai dolciario, sono sempre i più graditi.

Con loro possiamo fare felici amici, parenti e anche vicini i di casa. Spostiamo ora la nostra attenzione sui dolci per eccellenza di questo periodo, per la precisione panettoni e pandori, in particolare questi ultimi. Sono entrambi buonissimi e molto amati, ma il pandoro specialmente è l’ideale per coloro che non amano i gusti troppo elaborati.

Pandoro, un dolce amato quanto il fratello panettone

Il classico non stanca assolutamente mai, questo lo sappiamo, e il discorso è validissimo anche per il pandoro, che, specialmente per i più piccoli, è ottimo in versione classica, essendo molto buono nella sua semplicità. Infatti è possibile abbinarlo a creme cucinate con le nostre stesse mani, fra cui quella squisita al mascarpone.

Inoltre da un po’ di tempo a questa parte è possibilissimo trovare anche dei pandori elaborati, che spaziano dalla farciture più classiche, come crema pasticcera e cioccolato, a quelle più elaborate, come agrumi, oltre che farce al sapore di famosissimi cocktail e liquori. Tuttavia una domanda che ora si pongono in tanti è, come conservare il pandoro?

La conservazione del pandoro affinché non indurisca

Il pandoro, vista la sua composizione, tende ad indurirsi e diventare di conseguenza immangiabile se lo conserviamo nella maniera scorretta, specie dopo che è stato aperto e cosparso di zucchero a velo. L’ideale sarebbe pertanto quello di, se la nostra intenzione è riuscire a finirlo non proprio a stretto giro, tagliarlo a fette e congelarlo in sacchetti di plastica.

Diversamente possiamo riporlo assieme a una mela, capace di contribuire all’umidità che non conserva la morbidezza, in un’apposita scatola di latta per panettoni se ne possediamo una. Ricordiamoci però che i processi fino ad ora elencati vanno bene se si tratta di pandori o panettoni privi di farciture. Se sono farciti è bene finirli il prima possibile.