Avocado, il trucco geniale gli impedisce di maturare troppo I Lo puoi mangiare dopo settimane

Avocado, come poterlo far durare a lungo? A quanto pare esisterebbe un trucchetto semplice semplice.

Un frutto molto delicato ma anche molto amato l’avocado. Il suo gusto burroso e non eccessivamente tendente ne al dolce ne al salato inoltre, gli permette di sposarsi alla perfezione con tantissime ricette sia dolci che salate. La sua sapidità e la sua struttura inoltre gli permettono di essere sbucciato e pulito con una facilità a dir poco estrema.

Una ricetta in cui l’avocado regna a dir poco sovrano è la crema guacamole, che è buonissima   si adatta alla perfezione con tantissime specialità salate di provenienza centroamericana. Inoltre, per i veri amanti di questa specialità orientale, l’avocado lo troviamo spessissimo abbinato in alcune speciali varianti di sushi.

Presentissimo nelle diverse tipologie di uramaki, ovvero il sushi che comprende la copertura esterna di riso con all’interno salmone, tonno, polpa di granchio e gamberi, sia crudi che cotti che in tempura, ovvero fritti. Tuttavia il suo uso non si ferma solo qui, pare che addirittura sia molto buono anche all’interno di toast.

I mille e più usi dell’avocado

Tantissime ricette poi dall’aria assai gustosa che vedono questo frutto coinvolto, sono visibili sul seguitissimo profilo YouTube del silenzioso chef orientale Zac Choi ASMR, dove nella maggioranza dei suoi video lo vediamo, attraverso un complicato gioco di montaggio velocizzato, cucinare e poi gustarsi diverse pietanze.

Tra di esse infatti, che per la maggioranza sono toast o panini particolarmente elaborati, che sovente vedono anche hamburger di carne o particolari fritture, sostituire il pane, l’avocado è quasi sempre presente. In particolare qui si scopre anche la possibilità, frullando questo burroso frutto, di dare vita ad un gustoso frappé o di un dolce al cioccolato.

La conservazione dell’avocado

Il problema rappresentato dall’avocado è proprio dato dal fatto che questo frutto, una volta che è stato sezionato, la polpa viene a contatto con l’aria e tende e deteriorarsi molto alla svelta. Il che è un problema se non riusciamo o non intendiamo mangiarlo tutto una volta tagliato. Come fare dunque per conservarlo?

Il trucchetto è molto semplice, in pratica non dovremo fare altro che, una volta selezionato il nostro avocado, spennellarlo con olio d’oliva, rinchiuderlo in un contenitore ermetico e conservarlo in frigorifero. In questo modo la polpa non prenderà quel colore marroncino tanto odioso sulla polpa e verrà conservato a lungo.