Caffè, se pulisci così la moka ti bevi una colonia di germi I Finora hai sbagliato
Attenzione, fino ad ora se hai pulito la moka in questo modo ha commesso gravissimi errori.
Il caffè è una bevanda calda molto amata e consumata nel nostro Paese, del quale, specialmente al Sud, e ancora di più in particolare nella città di Napoli, se ne è fatta una vera e propria tradizione. Non per nulla anche il compianto cantante partenopeo Pino Daniele, tragicamente scomparso nel 2015, vi aveva dedicato il brano na tazzurella e cafè.
Inoltre il caffè è anche considerato, non solo in Italia, ma in tuto il mondo, come una vera e propria sveglia, senza il quale alla mattina, appena svegli, non riusciamo proprio a carburare. Non per nulla contiene anche una sostanza chiamata per l’appunto caffeina e che da proprio l’effetto appena descritto.
Infatti, se non si vuole rischiare, senza rinunciare alla bontà di una tazza di questa speciale bevanda, di rimanere svegli a oltranza la notte senza riuscire a prendere sonno, esiste una particolare qualità chiamata per l’appunto decaffeinato, che possiamo sorseggiare anche la sera o dopo le 18. Al giorno d’oggi poi, con l’avvento della macchinette da caffè, sono anche aumentati i gusti a disposizione.
L’evoluzione del caffè ad oggi
Infatti sono venute alla luce moltissime macchinette che fanno ampio sfoggio nella nostre cucine, in grado, tramite comodissime cialde, di dare vita a squisite bevande. Non solo caffè per l’esattezza. Tuttavia non va scordata anche quella corposa fetta di popolazione, non solo italiana, di tradizionalisti.
Per questi ultimi il caffè, quello vero, resterà sempre e solo quello prodotto dalla moka e che comperiamo in polvere. Va detto che il caffè che si fa con la moka possiede un’ aroma e un gusto molto più intenso, dal momento che sovente siamo noi, a seconda della quantità di polvere che vi inseriamo, a decidere quanto sia poi concentrato. Ma come va pulita correttamente una moka? Gli errori da non fare.
Come si pulisce per bene una moka
In tantissimi, e qui lo diciamo per dovere assoluto di cronaca, si limitano, dopo aver terminato il caffè, a svitare la moka e lavarla sotto il getto dell’acqua corrente nel lavandino, magari dando solo una pulita più a fondo al filtro, che è di certo il punto dove inseriamo la polvere per fare il caffè.
Questo è profondamente sbagliato, dal momento che invece una moka per essere pulita alla perfezione va smontata in tutte le parti che è possibile sfilare e risciacquata con tanta cura. Facendo come abbiamo fatto fin adesso ci siamo sempre e solo mossi in una maniera del tutto superficiale, ingerendo di conseguenza milioni di batteri ogni volta che abbiamo bevuto una tazzina della nostra amata bevanda.