Pane, non affettarlo mai con questi coltelli: è un errore che fanno in tanti I Combini solo un disastro
Non servirti mai di questa tipologia di coltelli quando affetti il pane. È un errore madornale.
Il pane è l’alimento base. Ormai lo sanno tutti quanti. Sulle nostre tavole non può e non deve mai mancare, tanto più che esistono alcune persone che non fanno mistero del fatto che, anche se si tratta di un concentrato di carboidrati anche complesso, non riesce a mangiare senza la presenza del pane in tavola.
I più esperti e pragmatici inoltre, avendo seguito dei tutorial online o dei corsi specifici, amano crearselo con le loro stesse mani o utilizzando degli appositi fornetti, che ora sono in vendita praticamente ovunque e ottenendo anche dei risultati a dir poco sorprendenti. Sia che essi lo amino tradizionale che integrale.
Solitamente quando pranziamo o ceniamo a casa nostra siamo in presenza su tavola di panini o, per dirla meglio, piccole pagnotte, acquistate al reparto forneria del supermercato, oppure direttamente dal panettiere. Se invece andiamo al ristorante, il pane solitamente ci viene servito affettato dentro ad un cestello.
Il Bon Ton che prevede il pane affettato
Alle volta il pane a fette è presente già in tavola al momento che veniamo fatti accomodare, solitamente accanto ai grissini, altre volte invece viene portato dal cameriere al momento in cui poi si appresterà a prendere le nostre ordinazioni. Ad ogni modo, come appena accennato, abbiamo capito che il Bon Ton prevede che il pane in tavola sia servito a fette.
Quando noi abbiamo ospiti a pranzo o a cena in effetti, sia che si tratto di una ricorrenza, come i pranzi di Natale o le cene di Capodanno, che ora sono sempre più vicine, è bene servire anche noi il nostro pane in tavola opportunamente affettato. C’è un errore in questo senso però che in tantissimi commettono.
Il coltello giusto per affettare il pane
Il nostro pane, affinché le fette vengano belle spesse, precise e che non si comprima troppo durante l’operazione di affettamento, danneggiandosi o rovinandosi, va fatto con un coltello dalla lama seghettata. Sicuramente tutti noi l’abbiamo visto o ne possediamo uno nelle nostre cucine di casa.
La struttura della lama, per l’appunto a seghetto, fa si che essa riesca a scalfire alla perfezione la ruvida corazza del pane, esattamente come quando viene segato un ceppo d’albero nel momento in cui si fa la legna da ardere, portando alla creazione delle precise fette che poi inseriremo nei nostri cestelli da portare in tavola.