Patate arrosto croccanti: occhio a questo errore I Rovini il piatto per un dettaglio
Patate arrosto, un errore da non commettere per renderle croccanti al massimo.
Le patate arrosto sono state un contorno che negli ultimi giorni hanno avuto una magnifica importanza sulle nostre tavole, dato che sono, e pure a buona ragione, considerate come il contorno per antonomasia per i secondo che in genere vengono serviti ai pranzi di Natale e Santo Stefano, compreso anche San Silvestro.
Parliamo di ricorrenze in cui si è soliti mettere in tavola degli squisiti arrosti di carne, oppure, se risediamo nella città denominata la Leonessa D’Italia, ovvero Brescia, non può mancare in questo caso un eccellente secondo. Parliamo dello spiedo, dove le patate in questo caso sono assolutamente d’uopo, al fine di intervallare i lembi di carni, solitamente suini, di pollo e coniglio.
Ad ogni modo, in qualsiasi parte non solo d’Italia, ma del mondo, risediamo, è normale che le patate al forno accompagnino i nostri secondi. Un vero chef sa sempre che è d’uopo, nonostante tutto, cuocerle a parte, sebbene in tanti preferiscano inserirle direttamente nelle pirofila di cottura dell’arrosto, al fine che si impregnino degli enzimi durante la cottura, diventando così più saporite.
Croccantezza, una conditio sine qua non per le patate
Al di là di come siano state cotte, operazione per la quale per altro esistono innumerevoli trucchetti per fare sì che escano ben saporite, è una conditio sine qua non assolutamente immancabile che siano anche croccanti, se vogliamo mettere in tavola un gran contorno. Numerosi chef sparsi per il mondo hanno elencato un trucco infallibile affinché ciò avvenga.
Si tratta dello sbollentarle in pentola con acqua salata prima di procedere alla cottura in forno. Rinfrescando un attimo la memoria al grande pubblico di lettori appassionati di cucina, ricordiamo che per l’appunto le patate, dopo averle affettate e sbucciate, vanno fatte sbollentare in acqua bollente per circa sei minuti, fino a che si saranno ammorbidite.
L’errore da non commettere che compromette la croccantezza
Un errore che non va commesso nel modo più assoluto è quello di metterle immediatamente a cuocere in forno immediatamente, non appena queste ultime saranno state sbollentate. Fatto ciò in primis vanno fatte saltare in un scolapasta, in modo da conferirle ruvidità, successivamente vanno fatte raffreddare.
Solo una volta che si saranno raffreddate si potrà procedere alla cottura, ovviamente dopo aver fatto preriscaldare in forno la teglia, unta possibilmente con butto o meglio ancora grasso d’oca, qualora ne fossimo in possesso, quindi procedere alla cottura. Ideale è aggiungere uno spicchio d’aglio, al fine di darle un sapore degno di nota.