Cipolle e aglio, il trucco per conservarli sei mesi senza problemi: finora li hai tenuti nel posto sbagliato

Fino ad ora abbiamo sbagliato tutti nel conservare questi ortaggi, ecco il metodo corretto.

Cipolle e aglio, due ortaggi, possiamo definirli tali, che sono considerati degli ottimi insaporitori per diverse vivande e cibarie, sia che si tratti di primi che di secondi. Molti di noi quando fanno la spesa, al supermercato o dal fruttivendolo, non possono difatti fare a meno di inserirli nel proprio carrello.

Infatti sono sempre il top di gamma se si parla di preparare un sugo per la pasta, soffriggendo la cipolla nell’olio extravergine d’oliva in padella o aromatizzandolo con lo spicchio d’aglio, ben imbiondito in esso e poi eliminato. L’aglio inoltre può anche essere tritato o venduto in polvere come aroma.

Allo stesso modo sono entrambi eccellenti come soffritto iniziale per la cottura di un risotto, al di là di quale sia il gusto che abbiamo scelto per quest’ultimo, visto che ce ne sono veramente un’infinità assoluta. Senzi tuttavia dimenticare che entrambi possono anche essere eccellenti per quanto riguarda i secondi.

Cipolla e aglio, grandi alleati in cucina

L’aglio in particolare sappiamo che è anche squisito quando si tratta di creare la famosissima bruschetta, che è a dir poco eccellente e costituisce un ottimo aperitivo o accompagnamento, specie se siamo in presenza di una grigliata. Mentre la cipolla, presa nella sua semplicità, è ottima come ingrediente principale per la zuppa alla francese.

Le ricette che ne prevedono l’utilizzo sono dunque moltissime e quanto mai variegate. Questo è dunque il motivo per cui al momento della spesa vengono spesso fatte scorte di questi due alimenti. C’ un trucco che nessuno conosce però sulla loro corretta conservazione. In tanti non ci pensando e continuano a farlo nel modo più sbagliato.

Il giusto luogo di conservazione

Un errore tuttavia molto comunque che tantissimi di noi commettono è, quando li acquistiamo, di metterli in frigorifero nel cassetto dedicato alla verdura. Grandissimo errore. In questo modo non facciamo altro che mettere entrambi in un punto molto umido che contribuisce a farli marcire in men che non si dica.

Devono essere conservati all’asciutto e in un luogo dove non c’è molta luce e non particolarmente umido. L’ideale sarebbe appesi in cantina, ma se non ne possediamo una possiamo sempre servirci di sacchetti di carta, magari anche solo del pane e bucherellarli lungo i bordi. In questo modo verrà garantito il giusto apporto di aria per una buona conservazione.