Tonno in scatola, se non fai così quando lo apri è dannosissimo per la tua salute I Succede subito
Quando mangi il tonno fai attenzione, aperta la scatoletta fa subito fatta un’operazione.
Moltissimi di noi spesso, quando si recano a fare la spesa al supermercato, cosa assolutamente necessaria, nonostante la crisi e i forti rincari, che hanno colpito tutti quanti i settori, più che mai quello alimentare, che sta a cuore a tutti i consumatori, non possono fare a meno di mettere nel carrello delle scatolette di tonno.
Diciamocelo francamente, il tonno, oltre ad essere molto buono e particolarmente sano di per sé, è un alimento che nella sua semplicità è capace di risolvere il problema di un pasto in più occasioni. Può essere squisito anche da solo appena fuori dalla scatola, magari se unito a dei fagioli, possibilmente borlotti, e a della cipolla bianca affettata.
Inoltre è ottimo pure per condire una pasta, sia essa in bianco oppure al sugo, nel primo caso non bisogna fare altro che prelevarlo dalla scatola, strizzarlo per bene e metterlo insieme alla pasta, magari anche con quale cappero o olivetta. Perfetto è anche il nostro tonno per quanto riguarda le insalate.
Tonno, il pesce in scatola più amato e confezionato
In scatola se ne trovano anche di due particolarità, o al naturale, oppure, che è quello che interessa a noi in questa sede, all’olio d’oliva. Siamo come già detto in presenza di un alimento molto buono e sano, capace per altro di contrastare la sarcopenia, ovvero la perdita di massa muscolare.
Contiene inoltre anche un amminoacido che è importantissima per il nostro corpo, detta lisina. Arriviamo ora al nocciolo della questione. Ce ne sono tantissimi che una volta aperta la scatoletta di tonno all’olio d’oliva, tendono a gettare via il liquido nel lavello, salvo che non si tratti di creare un sugo per la pasta al tonno, dove il contenuto della scatola di tonno va mantenuto in tutta la sua interezza per il soffritto iniziale.
Perché l’olio del tonno non va gettato nel lavandino
L’errore sta proprio nel pensare che l’olio presente nella scatola del tonno non sia commestibile. Questo è sbagliatissimo, perché può tornare ottimo, per esempio se si tratta di condire una bruschetta, se abbiamo optato di condirla con tonno e pomodoro. Ottimo anche se dobbiamo marinare del pesce.
Una cosa da non fare mai e poi mai invece, come invece in tanti fanno non pensandoci, è di gettare, al momento in cui il tonno viene strizzato per essere destinato in qualche piatto, l’olio contenuto nella scatoletta, nello scarico del lavandino. È pericoloso per l’ambiente, può intasare lo scarico e, esattamente come l’olio esausto delle fritture, ha bisogno di un trattamento specifico per lo smaltimento.