Biscotti inzuppati nel latte, non tenerceli più di così: è pericoloso I Non conosci i rischi
I biscotti inzuppati nel latte sono molto amati. Ma c’è una cosa che forse in tanti non sanno.
In Italia, come orami molti di noi sanno da molto tempo, la colazione per eccellenza, oltre che in alcuni casi anche un gustosissimo spuntino, è rappresentato da un’accattivante commistione di latte e biscotti. Quando in particolare siamo piccoli, che il nostro corpo ancora non supporta il caffè, il cosiddetto latte è la nostra colazione per eccellenza.
Per noi che siamo esseri umani infatti, il latte spesso e volentieri prosegue per tutta la nostra vita a far parte della nostra alimentazione, visti anche i più svariati impieghi che esso comporta in cucina, che noi amiamo molto. Può essere infatti impiegato sia per ricette dolci, dove qui c’è solo l’imbarazzo della scelta, che salate.
In quest’ultimo caso infatti sulla prime per noi, quando siamo bambini, sulle prime può sembrare un controsenso, dato che lo associamo mentalmente a un alimento che normalmente viene zuccherato, ma non è così. Infatti alcuno degli alimenti più gustosi che lo vedono impiegato nella loro preparazione sono purè di patate e spinaci.
Il latte coi biscotti, un classico della colazione e come spuntino
Ad ogni modo viene sovente detto, come magari abbiamo anche sentito alcune volte in film o serie TV, che latte e biscotti può essere considerato come l’alimento preferito per antonomasia dai nostri figli e/o dai bambini in linea generale. La cosa non è del tutto falsa, visto che in genere costituiscono un autentico momento di piacere.
A volte vediamo anche non solo bambini, ma anche persone anziane, onorare il momento tanto amato della merenda, con una tazza di latte caldo accompagnata da biscotti, frollini oppure farciti. Ottimi sono anche i cosiddetti cookies, ovvero quei biscotti con gocce di cioccolato, accompagnati da un bicchiere di latte anche freddo. Ecco una cosa che però nessuno sapeva.
Quanto tempo vanno inzuppati nel latte i biscotti?
A quanto pare è una domanda che fino ad ora nessuno si è posto, per il semplice fatto che, sapendo che il biscotto tende a sfaldarsi, dato che il latte va a rendere friabile la sua consistenza al momento dell’inzuppo, alcuni amano anche ripescarlo con il cucchiaio. Tuttavia esiste un parametro di misurazione.
Detto in parole povere, un biscotto deve assorbire il 20% del suo peso originale per quel che riguarda il latte in cui viene inzuppato. Ovviamente i biscotti non sono tutti uguali, pertanto le tempistiche variano molto a seconda della loro composizione, ma per quelli classici, in modo che il biscotto non si rompa, il tempo ideale è non superiore a tre secondi.