Cipolle, non diventano molli o ammuffiscono se conservate con un metodo eccellente I Il trucco salva sprechi
Conservare correttamente le cipolle. Ecco un trucco che nessuno conosceva ma che è assolutamente geniale.
La cipolla è un ortaggio che, specialmente negli ultimi tempi, ha assunto un’importanza sempre più crescente nella cucina in linea generale. Questo lo diciamo perché, come possiamo ben vedere, è stata impiegata anche in svariati cibi molto amati dai giovani di oggi, come gli hamburger e fritti vari.
Infatti, sia che si tratti di fast food che ristoranti griglierie, è possibile trovare delle croccanti cipolle bianche affettate finemente come guarnizione interna per succulenti e squisiti hamburger, oltre che fritte nella famosissime onion rings, ovvero anelli di cipolla, anche in questo caso sia all’interno dei panini che come contorno, insieme alle patatine fritte.
Se si parla di cibo amato molto dai giovani in cui la cipolla è sia ben presente che molto amata, rigorosamente cruda, è il doner kebab. Si tratta di un panino etnico a base di carne e verdure, molto amato dai giovani per il suo sapore molto speziato, del quale anche molto YouTuber sono andati a caccia, cercando di stanare quello più buono.
Cipolle, l’insaporitore numero 1
Tornando invece alla cucina nostrana e più tradizionale, in genere, il primo uso che ci viene in mente in cui solitamente la cipolla, in particolare se bianca, viene impiegata è, una volta finemente sminuzzata, soffritta nell’olio d’oliva per dare sapore o a un sugo di pomodoro, con cui condire una pasta, oppure come base per un buon risotto.
Non dimentichiamoci però che la cipolla stessa può benissimo essere presente nella sua, chiamiamola interessa, per un minestrone, che anche come ingrediente autonomo in una cremosa zuppa di cipolle alla francese. Quel che molte persone però ancora non sanno è come quest’ultima debba essere correttamente conservata.
Il giusto modo di conservare le cipolle
La prima cosa che è bene conoscere da questo punto di vista è che, se vogliamo conservarla correttamente, dobbiamo innanzitutto non metterla mai e poi mai in frigo, dal momento che assorbe facilmente l’umidità e si deteriorerebbe molto alla svelta e dall’altra di non conservarla mai insieme a delle patate.
Un oggetto che può venirci molto in aiuto in questo caso è una cosa che non avremmo mai pensato. Parliamo dei collant. Infatti il vincente escamotage consiste nel prendere un collant in disuso e riempirlo con le nostre cipolle, per poi appenderlo, in un luogo fresco e non troppo illuminato, come la nostra cantina. In questo modo, essendo il collant traspirante, la conservazione sarà a dir poco ottimale.