Porro, il trucco per conservarlo: non lo butti per mesi interi I Una comodità pazzesca in cucina
Un’accattivante dritta per tutti gli amanti del porro in cucina. In questo modo lo manterrete fresco molto a lungo.
Il porro è un ortaggio che è molto amato per coloro che sono al loro volta dei grandi amanti dei sapori forti e decisi. Infatti lo sentiamo dovente impiegato in cucina in gustose ricette che vendono le verdure in linea generale come protagoniste. Il suo impiego infatti è al fine di insaporire il piatto.
Anche coltivarlo nel nostro orto può essere una grande soddisfazione, dal momento che non si tratta di un ortaggio particolarmente ostico per quel che riguarda la loro coltivazione. È inoltre disponibile per tutto l’anno e contiene numerose qualità che apportano benefici alla nostra salute fisica, se consumato.
Il porro infatti è ben ricco di vitamine, minerali, fibre e fibronutrienti. Alcune delle vitamine in esso contenute, fra cui, tanto per citarne una la K, è ottima per la nostra salute e in particolare favorisce molto la coagulazione del sangue. Calcio e fosforo invece sono di grande aiuto per la salute di denti e ossa.
Porro, proprietà nutritive e giusta conservazione
Di grande importanza per questo ortaggio è sicuramente anche il potassio, che aiuta molto il cuore e le arterie. Insomma abbiamo visto che le proprietà nutritive di questo squisito ortaggio sono veramente numerose. Ma il vero nocciolo della questione ora riguarda la sua corretta conservazione. Come è bene dunque procedere?
Per quanto riguarda il frigorifero, se i porri sono stati acquistati interi, come infatti generalmente vengono venduti, possono conservarsi nella loro interezza per ben 6 giorni. Non dovremo fare altro che avvolgere la parte bianca in carta da cucina umidificata, eliminare la cima verde e porre il tutto in un sacchetto da frigo.
Altri metodi di conservazione
Se invece intendiamo conservarli in freezer, i porri in questo caso non dovranno essere interi. Andrà infatti tagliata a rondelle la parte bianca, lavata per bene sotto il getto dell’acqua corrente e poi riposta in sacchetti gelo da freezer. L’ideale è mantenere delle piccole confezioni da 200 g.
Ad ogni modo quello che è raccomandato per fare in modo che la conservazione del nostro porro vada al meglio è senza dubbio il buon senso. Quando facciamo la spesa, in questo caso che si tratti o del supermercato o dal nostro fruttivendolo di fiducia, dobbiamo prestare molta attenzione alle quantità, che vanno calcolate in base alle pietanze in intendiamo impiegarli.