Cipolle contro i batteri: i nutrizionisti spiegano cosa succede I Le proprietà della cipolla sono pazzesche
Le cipolle sono ottime contro i batteri, la spiegazione dei nutrizionisti sulle loro proprietà.
Un antico detto diceva che la cipolla faceva da calamita per i batteri, ma è veramente così? Prima di rispondere alla domanda è bene cercare di capire bene a che cosa siamo davanti. Se parliamo della cipolla, sappiamo che siamo in presenza di un ortaggio molto amato e apprezzato in cucina, che sovente funge da ottimo insaporitore.
Inoltre la cipolla, lo diciamo per dovere assoluto di cronaca, sovente sminuzzata e ridotta a cubetti, costituisce un eccellente ingredienti primario per un buon soffritto, lasciata ben imbiondire nell’olio in padella. In questo modo infatti costituisce sovente il soffritto di partenza per un sugo.
Allo stesso modo, seguendo il medesimo processo di cottura costituisce la vincente base di partenza per un ottimo risotto, infatti, come già detto, la cipolla insaporisce perfettamente qualunque piatto in cui essa viene inserita. Andando invece nell’ambito dei secondi o dei piatti unici più su un genere diciamo street food, spesso la si trova pure all’interno dell’impasto di carne di hamburger.
I molteplici usi della cipolla in cucina
In alcune ricette invece, come la famosissima zuppa di cipolle alla francese, ne è invece l’ingrediente principale. Stesso discorso se intendiamo invece creare dei gustosi anelli di cipolla fritti, detti generalmente onion rings. Praticamente per quanto riguarda la cipolla possiamo tranquillamente dire che ce n’è per tutti i gusti.
Ricollegandoci però a quanto detto all’inizio, una leggenda affermava che le cipolle fossero in grado di tenere alla larga dei batteri, questo perché, agli inizi del ‘900, un medico fece visita a una famiglia contadina che era sfuggita a una terribile epidemia di influenza e avevano posizionato accanto al letto delle cipolle.
Le sue incredibili proprietà
Tuttavia studi scientifici appositi con il tempo hanno appurato appunto che non esiste nessuna legge o regola scientifica secondo la quale la cipolla facesse appunto da calamita per i batteri, invece sono state appurate le sue numerosissime proprietà benefiche, che sicuramente contribuiscono molto alla salute del singolo individuo, sempre se non ne presenta allergie.
Al suo interno infatti sono molto presenti calcio, ferro, fosforo, di grande aiuto contro la stanchezza, fisica e mentale, proseguendo poi con zinco, sodio e potassio, di aiuto nel mantenimento dei tessuti elastici. Grande poi è il loro aiuto nella prevenzione di malattie cardiovascolari e contrastando il colesterolo. Ad ogni modo affettata e distribuita per casa non fa da calamita per i batteri.