Tè verde per dimagrire: usalo in queste ricette e metti il turbo al metabolismo I Perdi peso senza far nulla
Il te verde è una bevanda molto amata e al contempo di grande aiuto per il dimagrimento. Come possono avere un punto d’incontro queste due cose?
Il dimagrimento è una cosa che sta a cuore a moltissime persone ed è innegabile dirlo o pensarlo. Di contro, bisogna dirlo, sono invece molto poche che, per così dire, sono avvezze invece a fare sacrifici e che sanno di dover apportare delle rinunce alla loro alimentazione, oltre che abbinare alla dieta del movimento e dell’attività sportiva.
Per farla breve, la pigrizia per molti la fa da padrona. E poi vogliono tutto e subito e non sono pertanto affatto disposti ad aspettare del tempo per vedere i risultati. Ad ogni modo, come recita un vecchio detto, se belli si vuole apparire, bisogna soffrire, dal momento che invece i risultati non si raggiungono senza sacrifici. Bisogna di contro lottare e sudare per ottenere soddisfazioni.
Questo vale nella vita come in ogni altro ambito, tra cui il lavoro. In ogni caso., tornando alla dieta, possiamo però sempre aiutarci con qualche piccolo trucchetto culinario, che talvolta prevede anche l’utilizzo e l’inserimento nelle nostre pietanze di particolari ingredienti. Uno di questi è il tè verde, che non è solo una bevanda, come tanti erroneamente pensano.
Tè verde, un cibo e non solo una mera bevanda
La nascita di questo particolare alimento ha luogo in Cina, dove per l’appunto un tempo non era visto solo ed esclusivamente come una bevanda, bensì pure come cibo. Infatti non è raro oggi, restando in esempio, trovare nei ristoranti orientali uno squisito gelato al tè verde. Le foglie del tè verde all’epoca venivano mangiate pure una volta infuse, come una normale verdura cotta.
Noi non lo sappiamo ma il tè verde può infatti, nella sua versione in foglie per l’appunto, essere macerato e inserito come ingrediente, come se fosse un’erba aromatica, in innumerevoli piatti salati, capace di donare loro un gusto più ricco, soprattutto se si tratta di risotti. La sua versione in polvere, se parliamo di quello matcha, invece è ottima come ingrediente per ricette dolci, quali torte o biscotti.
Come cucinarlo e le modalità migliori
Quando realizziamo un’infusione di questa bevanda il primo consiglio è quello di utilizzare possibilmente dell’acqua minerale e non quella del rubinetto. Conserviamolo, se lo possediamo in foglie, in una scatola di latta dalla chiusura ermetica, oppure di legno, possibilmente di ciliegio, se vogliamo onorare come si deve la tradizione cinese.
La temperatura ideale poi per quel che riguarda la cottura giusta, ve lo diciamo per dovere di cronaca, si aggira sui 70°C. L’utilizzo del te verde, essendo dalle proprietà drenanti, ci aiuterà molto dunque nella purificazione per quanto riguarda il nostro corpo, anche se è sempre bene non eccedere nel consumo e consultare il nostro medico prima di farlo, onde avere poi la certezza di non esserne allergici.