Riso, lo hai sempre cucinato nella maniera sbagliata: col trucco della casalinga cottura più rapida e resta più soffice
Un piatto di riso è sempre piacevole sia da preparare che da consumare. Ma come lo si può fare nella maniera più corretta possibile?
Il riso è un cereale molto amato, soprattutto nel Nord dell’Italia e che in tanti considerano pure assai dietetico, non mancando mai di rimarcare che sia l’ideale da inserire in una dieta, specie se l’intento prioritario sia quello di perdere peso. Esistono infatti anche una moltitudine incredibile di modalità in cui possiamo cucinarlo.
I risotti, sono considerati tra l’altro dei primi piatti molto raffinati, che si sposano alla grande sia per quel che riguarda il cibo di terra che di mare. In tale direzione possiamo pure citare un gusto molto amato, chiamato appunto mare e monti, dove sono presenti sia frutti di mare misti, ovvero il classico condimento allo scoglio, che piselli e funghi.
Se ci spostiamo poi nel capoluogo lombardo e ci rechiamo in un vero e proprio ristorante tipico, possiamo assaporare l’amatissimo risotto alla milanese. Ricordiamo, per dovere assoluto di cronaca, che esso è costituito da un cremoso risotto condito con zafferano, che conferisce quel tanto amato colore giallognolo.
Riso, un primo molto raffinato
Quest’ultimo appena citato, nella sua versione più chic, in genere viene servito anche accompagnato da un secondo di carne molto amato. Parliamo dell’ossobuco. In tale maniera da vita a quella che viene chiamata nel gergo culinario, una vera e autentica cena milanese. Tuttavia possiamo pure notare che il riso non viene utilizzato solo nelle modalità appena descritte.
Se parliamo difatti del riso possiamo anche dire che sia un ingrediente fondamentale della cucina dell’Estremo Oriente, cinese e giapponese in particolare, ma per la verità anche indiana. Il sushi, tanto per rimanere in esempio, è un cibo molto amato e vediamo che il riso lì presente ha una consistenza particolare, dal momento che sembrerebbe rimanere, come dire, incollato.
Coma va cotto correttamente
In molti di noi fino ad ora hanno sempre adottato un sistema di cottura considerato tradizionale, al fine di mettere in tavola un buon risotto, come noi lo intendiamo. I sistemi a cui facciamo riferimento sono o il classico in pentola o in padella, dove viene lessato oppure mantecato nel tegame con l’aggiunta di brodo.
In che cosa consiste dunque l’innovazione? Nel fatto che il riso va posta con l’ acqua in una pirofila da forno, quindi coperto con un foglio di carta stagnola e messo infine nel forno a una temperatura di 190°C per farlo cuocere. Il tempo ideale di cottura si aggira all’incirca sui 45 minuti. In questo modo non si brucerà e non si attaccherà mai.