Lavello, cinque cose che non devi mai versarci o si ottura subito I L’avrai già fatto un milione di volte
Il lavello non è una pattumiera e pertanto non ci va buttato di tutto. Cose da sapere per non farlo otturare.
Capita a volte che, forse perché siamo costantemente di fretta, quando utilizziamo il lavello, e in questo caso parliamo di quello della cucina, dal momento che non tutti possediamo la lavastoviglie e dunque siamo costretti dopo i pasti a lavare i piatti nella maniera tradizionale, dei residui di cibo o altro finiscano nello scarico.
Al giorno d’oggi ci sono inoltre ci sono per la precisione incorporati nelle diverse tipologie di lavelli da cucina con cui veniamo in contatto, delle sorte di tappi appositi che fanno passare l’acqua dei lavaggi appena menzionati ma che trattengono lo sporco e i residui di cibo che vengono rimossi dalle stoviglie lavate.
Tutto questo è studiato appositamente per il fatto che i residui di cui abbiamo fatto menzione sono molto pericolosi per lo scarico. Forse non cene rendiamo conto perché sono piccoli, per non dire in certi casi infinitesimali per la grandezza, ma facciamo comunque molta attenzione, perché alla lunga finiscono per accumularsi e intasare lo scarico.
Attenzione alla tipologia di lavandino
Una cosa errata o, per dirla meglio fuorviante, a cui forse in tanti non danno la giusta importanza, è che non bisogna lasciarsi fuorviare da quello che si vede nelle pellicole americane. Laggiù normalmente i lavandini sono dotati di tritarifiuti, che si trova appunto nella zona dello scarico del lavandino, cosa che nel nostro Paese non esiste.
Per lo meno non dappertutto. In ogni caso è una cosa molto rara, che neppure si può conteggiare sulle dita di mezza mano. Di conseguenza può essere anche molto pericoloso far scendere o gettare nello scarico del lavello anche determinati materiali, che appartengono sempre a scarti di cucina e residui di cibo. Alcuni poi sono da evitare come la peste. La speciale black list.
Che cosa non buttarci assolutamente mai
Parliamo dell’ olio e del grasso da cucina. Questo è forse l’errore più comune che commettiamo al momento dei lavaggi, specie dopo le fritture. Mai più dunque versare l’olio avanzato direttamente giù per lo scarico del lavello della cucina. Stesso discorso anche per burro fuso. Assolutamente no anche ad amidacei, come riso, pasta o avena, dal momento che tendono a gonfiarsi.
Lo stesso possiamo dire fondi di caffè. Tra l’altro questi ultimi possono infatti alla lunga nelle tubature assumere la consistenza della fanghiglia e diventare un serio problema per l’affluenza dell’acqua. Infine, mai gettare pure gusci d’uovo sgranati, dal momento che anch’essi finiscono per scomporsi in particelle minuscole e poi intaccare le tubature. No anche al latte e allo yogurt dato che si possono solidificare col trascorrere del tempo.