Pesticidi nella frutta, scoppia lo scandalo: ecco quali non devi mai mangiare e dove non comprarli I Ti intossichi
La frutta è un alimento molto importante per la nostra dieta, tuttavia conviene fare attenzione a dove la comperiamo.
Quando si sente parlare di un problema relativo a dei prodotti alimentari, anche se non si tratta in maniera precipua di un richiamo, subito la paura comincia a farsi sentire, e con lei il timore di essere già entrati in contatto con alcuni dei prodotti che sono stati interessati dall’allarme diramato.
Si parla in questo caso specifico della frutta. Dunque sappiamo in primis di star parlando di un cibo con cui siamo venuti in contatto ancora da che eravamo piccolissimi, e secondariamente facente parte di quello che possiamo definire, senza se e senza ma il nostro fabbisogno energetico più importante.
Solitamente la frutta viene consumata alla fine di un pasto, non per nulla è anche stato nel tempo coniato il detto secondo cui essere alla frutta, significa essere alla fine di qualche cosa, di qualunque natura esso sia. Tuttavia qui ora si parla in maniera precisa di un rischio alto per la nostra salute, di che cosa si tratta?
Allarme pesticidi nella frutta
Quando un frutto, qualunque esso sia, perché è sempre da una coltivazione che esso deriva, in qualunque posto lo troviamo o da qualunque parte lo acquistiamo, viene coltivato su larga scala, l’interesse del produttore è che esso arrivi perfettamente integro al punto vendita, dove viene in contatto con il consumatore.
Della frutta per stimolare l’appetito del compratore deve essere di bell’aspetto, sia che la troviamo al mercato di paese, che al reparto ortofrutticolo del supermarket che dal nostro ortolano o fruttivendolo di fiducia, deve essere più che mai di bell’aspetto. Spesso però perché ciò sia possibile, è necessario un prodotto che non è l’ideale per la salute.
Qual’ è la frutta migliore?
Per la precisione stiamo parlando di pesticidi, anche se in verità il discorso da fare sarebbe più ampio di quel che pensiamo. Va da sé che al fine di crescere forte e soprattutto tenere lontani degli insetti nocivi, le piantagioni hanno bisogna di particolari cure e di prodotti purtroppo anche chimici che le aiutano a mantenersi un buono stato.
Tuttavia questi non vanno mai applicati al momento in cui sono presenti i frutti, dal momento che finirebbero per contaminarne le polpe. Quel che si può dire sulla frutta sana in generale è che è sempre preferibile acquistarla se proveniente da Paesi interni all’Unione Europea, dal momento che qui è proibito l’utilizzo di diserbanti e si segue la coltivazione biolgica.