Carboidrati, puoi mangiarli solo in questi orari della giornata: se sgarri fanno malissimo I Dietologo spiega il motivo
Nelle nostre diete, ci insegnano, è sempre bene non eccedere mai con i carboidrati, soprattutto se provenienti da farinacei. C’è tuttavia una regola che riguarda alcune fasce orarie.
Se parliamo di carboidrati sappiamo bene che i rimi alimenti da tenere in considerazione in tale direzione sono verdure, pasta e pane. Abbiamo infatti nominato ben tre cibi che sono praticamente onnipresenti nei pasti che consumiamo quasi ogni giorno. La pasta è il primo più semplice, mentre il pane e le verdure accompagnano sovente i nostri pasti.
Solitamente, e lo diciamo senza se e senza ma, amiamo molto, anche solo per quanto riguarda l’idea, di deliziare il nostro palato con un pasto costituito da un corposo piatto di pastasciutta, possibilmente con un sugo ricco, tipo un ragù o, se l’occasione si presenta, anche un gustoso salmì.
In questo caso poi finiamo per commettere un errore molto comune, abbiamo nominato infatti il pane, che poi utilizzeremo ovviamente per fare la tanto amata scarpetta con il sugo rimasto sul fondo del piatto. In questo modo non faremo altro che amplificare ulteriormente l’apporto al nostri fisico di carboidrati complessi.
Carboidrati e conseguenze
La domanda che dobbiamo porci ora è effettivamente come ci sentiamo dopo l’abbondante libagione? Magari abbiamo anche avuto la fortuna di poter pasteggiare con un corposo piatto di tagliatelle con un buon ragù e ci siamo serviti del pane per raccoglierne i residui sul fondo. Sicuramente pieni come un uovo.
Al tempo stesso però saremo anche molto assonnati, il che ci porterà a faticare parecchio nelle altre attività che siamo tenuti a svolgere per il resto della giornata, come per esempio il nostro lavoro ordinario. Tutto ciò si può tradurre in quel che chiamiamo carbocoma. Possono esserci di aiuto se svogliamo un lavoro manuale.
Quanti e come consumarli nel corso della giornata
Ricollegandoci a quanto detto poco prima, se il nostro lavoro implica molto movimento, se siamo per esempio muratori o comunque operai, il peso dei carboidrati lo sentiremo di meno, poiché li bruceremo in men che non si dica. Se invece il lavoro che svolgiamo è da ufficio e non implica eccessivo sforzo, sentiremo maggiormente l’effetto soporifero.
In ultima analisi dunque gli esperti consigliano caldamente di non eccedere finché possibile con i carboidrati in un unico e solo pasto, per le ragioni appena elencate. sarebbe auspicabile invece riuscire a dilazionarne il consumo lungo il corso della giornata, dunque non troppo e tutto insieme. In questo modo rimarremo anche maggiormente vigili e produttivi su tutti i fronti.