Pomelo, quasi nessuno conosce questo agrume: è più antico di arancio e limone I È il più salutare in assoluto
Il pomelo è un agrume che porta con sè la storia di tutto il mondo arrivando dall’antichità, prima ancora di limone e arancia
Il pomelo è un frutto che sorprende. Prima di tutto per la sua forma. Infatti appare come una sorta di uovo di struzzo giallo sole, a forma di grande pera, che non è molto profumato e sembra un grande pompelmo mal cresciuto. La buccia del pomelo presenta sfumature diverse, dal verde pallido al giallo intenso, in base al grado di maturazione.
Il pomelo, noto anche come pampaleone o pampelmousse, è il frutto di un albero appartenente alla famiglia delle Rutaceae, originario del Sud Est Asiatico e oggi coltivato in diverse zone a scopo alimentare. L’albero del pomelo produce agrumi commestibili ricchi di acqua, fibre e vitamina C ed è considerato l’antenato degli agrumi.
L’albero del pomelo produce agrumi commestibili ricchi di acqua, fibre e vitamina C ed è considerato l’antenato degli agrumi. Sebbene il nome faccia pensare a un incrocio tra pompelmo e melo, in realtà si tratta di una specie non ibridizzata da cui derivano tutti gli altri agrumi, grazie all’incrocio con mandarino, cedro e papeda.
Si tratta di un frutto davvero enorme, il più grande Citrus esistente in natura. Può arrivare a pesare fino a dieci chili.
Se maturo ha un sapore più dolce dell’arancia amara al netto dell’acidità. Nativo del Portorico, viene coltivato anche in Israele e California, già dal XVIII secolo. Si è poi diffuso moltissimo anche in Asia.
Caratteristiche del pomelo
Il pomelo è un frutto povero di calorie e ricco di acqua, fibra e vitamina C, oltre a zuccheri, betacarotene, acido folico e sali minerali, in particolare potassio. Grazie alla ricchezza di acqua e di fibre, consumare pomelo aiuta ad aumentare il senso di sazietà e questo, unito al basso apporto calorico, rendono questo frutto indicato per le persone in sovrappeso.
Molti lo confondono con il pompelmo. Ma, a differenza di quest’ultimo, il pomelo cresce in grappoli. Inoltre è un frutto non climaterico, cioè matura solo sull’albero. La raccolta avviene quindi quando il frutto è perfettamente maturo, per garantire il giusto equilibrio dei sapori. Elevato è invece il suo contenuto di fruttosio, ma anche di vitamina C, betacarotene, acido folico e potassio.
Alcune ricette
Grazie al suo gusto fresco, il pomelo è adatto ad essere inserito in una insalata di 400 gr. di radicchio rosso a julienne, unito a 200 gr di pomelo sbucciato a vivo, il tutto condito con due cucchiai di olio evo e aceto balsamico. Ottimo anche il sorbetto creato con 500 ml di acqua, che va scaldato e poi si uniscono 200 ml di succo di pomelo, 80 gr di zucchero di canna e zeste di limone. Il tutto in freezer.
Mentre il sorbetto gela in freezer, serviamo un risotto originale. Mettiamo 2 scatolette di tonno scolato in una ciotola con il succo di un pomelo. Soffriggiamo uno scalogno e facciamo tostare 160 gr di riso carnaroli. Uniamo 300 ml di brodo, buccia di lime e verso la fine, uniamo il tonno e il succo di pomelo e ancora lime grattugiato.