Eurospin, il test su questi prodotti spaventa i clienti: glifosfato e pesticidi I Tutta la verità sul nuovo scandalo
Una tempesta si sta abbattendo su Eurospin, pare esserci un prodotto colpito dai pesticidi.
Al giorno d’oggi, con la forte crisi e i terribili rincari che hanno colpito tutti quanti i settori, più che mai quello alimentare, che sta tantissimo a cuore ai consumatori, sentire parlare di problemi legati ad alcuni cibi, che sono stati contaminati da sostanze tossiche, non fa affatto piacere, specialmente se di largo consumo.
Fare la spesa difatti oggi sta diventando una cosa sempre più complessa, tanto più che sono in molte le persone che si sono viste diminuire paurosamente le ore di lavoro, o magari peggio ancora consegnare la temutissima lettera di licenziamento, che in entrambi i casi si traducono in molti meno soldi a fine mese.
Nel secondo caso citato sarà ancora peggio, dato che implicherà ricominciare da zero da un’altra parte. Tuttavia il nutrimento è essenziale per la sopravvivenza, in tale direzione infatti la spesa è importantissima, ragion per cui sono in molti che hanno deciso di affidarsi ai discount.
Eurospin, la catena di discount più selezionata
Nel nostro Paese infatti Eurospin costituisce la catena di supermercati che viene più presa d’assalto per quel che riguarda la canonica spesa settimanale, o mensile, a seconda della formula per cui si è optato. Non per nulla è stato coniato uno slogan assai accattivante, ovvero Eurospin, la spesa intelligente.
Al momento tuttavia il dito pare essere puntato su alcuni prodotti che si trovano in vendita in suddetta catena di discount. Si parla addirittura di pesticidi e glifosfati, che sono tossici e molto pericolosi per l’organismo umano. I controlli sono al momento all’opera al fine di fare luce sulla faccenda. Di che prodotti si tratta?
Zuppe pronte al centro del mirino
Stando ad alcuni controlli a campione condotti da Salvagente, pare proprio che ad essere colpite dalle sostanze tossiche menzionate siano delle zuppe pronte. Come ben sappiamo queste ultime sono per l’appunto composte da vegetali, a loro volta provenienti da coltivazioni.
Come ben sappiamo le coltivazioni, specie se su larga scala, implicano l’utilizzo di sostanze chimiche, al fine soprattutto di mantenere alta la qualità dei prodotti e che non siano intaccati da insetti nocivi o altre impurità. Ad ogni maniera, pesticidi e glifosfati sono entrambi approvati dalla UE, le percentuali di applicazione sono dunque consentite dalla Legge ed entro i limiti per non risultare nocive.