Allerta alimentare, non comprare questa frutta nei supermercati: rischi una reazione allergica terribile I Di corsa all’ospedale
Importante fare attenzione a che cosa si compera per non rischiare di ingerire qualche alimento che non fa bene alla salute
In mezzo a una tavola, a fine pasto, in piscina dopo una nuotata o dopo la palestra, al posto del pasto o per rinfrescare il palato c’è sempre lei: la macedonia, la cui etimologia pare derivi dalla stessa regione dei Balcani, dove nella storia si sono mescolate tante etnie. E così come si sono mescolati i popoli, così vengono mescolati vari tipi di frutta, diventando così l’iconica macedonia.
Un dessert che può essere benissimo fungere da merenda o da spuntino, perchè contiene una grande quantità di ingredienti preziosi come vitamine e fibre e che può essere arricchita anche con cereali o germogli freschi per un gusto pieno e leggero al tempo stesso. Ognuno ha infatti la propria ricetta, tanto è facile aprire il frigo e dare vita ad una composizione con quello che trova.
La macedonia di frutta può essere preparata con tutta la frutta che si preferisce. Largo a ciliegie, albicocche, melone, cocomero, fragole, pesche e da frutta esotica come kiwi, ananas, mango, papaya, cocco, banana e chi più ne ha più ne metta. Il fatto di tagliare la frutta a piccoli pezzetti torna utile perché è possibile eliminare le parti rovinate o ammaccate.
Si può preparare allo stesso modo anche la macedonia invernale, con arance, mandarini, mele pere e kiwi, melagrana e con l’aggiunta di frutta secca o candita. Per darle un guizzo in più è possibile aggiungere allora un po’ di liquore, altrimenti saranno perfetti, oltre al succo di limone o arancia, anche un succo di frutta a piacere.
Pericolo macedonia
Succede che oltre alla frutta, nella macedonia possa essere aggiunta anche della frutta secca, noci, ad esempio. Ma non va bene a tutti. Le persone allergiche dovranno stare molto attente a non ingerire neanche un gheriglio. E’ per questo motivo che un particolare tipo di macedonia confezionata da Consorzio Agribologna, distribuito da Arandis Società Agricola srl.
Il Ministero della Salute, infatti, ha richiamato quattro lotti di macedonia stagionale della suddetta società. La ragione indicata è la mancata evidenza, si raccomanda vivamente alle persone allergiche alla frutta secca a guscio, di non consumare il prodotto richiamato con la data di scadenza e il numero di lotto specificati. In alternativa, si consiglia di riportare il prodotto al punto vendita d’acquisto.
Confezioni interessate
Le confezioni interessate sono da 200 g con i numeri di lotto 12259, 12306, 12951 e 13008 e le date di scadenza 22/02/2024, 24/02/2024, 25/02/2024 e 26/02/2024, tutte ormai superate. Come già accennato, infatti, il Ministero della Salute ha pubblicato solo nel tardo pomeriggio di ieri, 28/02/2024 l’avviso di richiamo, che però è datato 21/02/2024.
Il richiamo dei lotti di Macedonia Stagionale a marchio Arandis sottolinea l’importanza di un’etichettatura accurata per evitare gravi conseguenze per la salute dei consumatori. La causa principale del richiamo è stata individuata nell’etichettatura errata, in quanto l’allergene delle noci non è stato adeguatamente evidenziato nella lista degli ingredienti.