Basilico e prezzemolo, i fiorai conoscono un trucco per farli durare in eterno I Freschi come appena colti
Piccoli accorgimenti fanno mantenere le erbe aromatiche fresche per lungo tempo e pronte all’uso per piatti deliziosi
Basilico e prezzemolo sono da sempre due fra le più popolari e usate erbe aromatiche. Non solo sono diffuse in tutto il mondo, ma usate in misura abbondante nella cucina mediterranea. Il loro profumo già invoglia alla tavola e avvicina ad un buon piatto. In tutto lo Stivale queste due erbe sono regine di salse o di creme di accompagnamento.
Nel Cinquecento l’umanista Pietro Andrea Mattioli scriveva: «Poche sono quelle case, e massimamente nelle città, che non abbiano l’estate il basilico in su le finestre, in su le loggie e nei giardini». Non occorre però rinunciare alla pianta aromatica forse più caratteristica della cucina mediterranea alla fine della bella stagione.
Innanzitutto, è importante scegliere solo erbe aromatiche non trattate con pesticidi o altre sostanze chimiche dannose, perchè essiccandole o congelandole tutte queste sostanze nocive resterebbero comunque sulle foglie. Per tutte le erbette, il momento migliore per raccoglierle o comprarle è prima della fioritura. Da qui il tempo trascorso sino alla conservazione deve essere il più breve possibile.
Le foglie prelevate dalla pianta si conservano turgide e fresche anche fino a 3 settimane, prima di iniziare inevitabilmente a diventare gialle e ad appassire. Per questo devono essere congelate appena raccolte, soprattutto se non devono essere utilizzate subito.
Per congelare il basilico o il prezzemolo è necessaria una preparazione preventiva delle foglie che vanno pulite con un panno.
Come conservare basilico e prezzemolo
Le foglie vanno pulite attentamente e vanno tolti i gambi. Poi va eliminato l’eccesso d’acqua stendendo le foglie su un asciugamano per farle asciugare; le foglioline vanno disposte su dei vassoi, che andranno messi in freezer per un paio d’ore. Una volta congelate, vanno conservate in contenitori per il sottovuoto senza metterne troppe per evitare di rovinare la loro forma.
Un altro metodo è quello di immergere i fusti di basilico con radici, e per qualche settimana si potrà avere la pianta aromatica fresca a disposizione. Per prolungare l’effetto, è possibile tenere il vaso in frigo. L’acqua va cambiata ogni due giorni. Infine, munirsi di carta assorbente e avvolgere con essa i gambi e poi riporre il basilico o il prezzemolo nella parte meno fredda del frigorifero.
Altri metodi di conservazione
In cucina il basilico e il prezzemolo sono dei passepartout e possono essere conservati anche sott’olio. Basta pulire le foglie e asciugarle e poi inserirle in un contenitore salandole: scuotete bene per farlo penetrare al meglio. Infine, aggiungere l‘olio. Chiudere il contenitore e metterlo in frigo. Questo metodo consente di conservare le foglie per diversi mesi.
Un’alternativa è quella di mettere le foglie sotto sale. Si inizia mettendo un centimetro di sale sul fondo di un contenitore di ceramica dotato di coperchio. Si puliscono le foglie e le si spruzza ognuna di sale e le si mette nel contenitore a strati alternando il sale alle foglie. Dopo una decina di strati, premere delicatamente schiacciandoli, ma senza rompere le foglie.