Spugna per i piatti, il momento preciso in cui devi buttarla I Il trucco anti batteri non sbaglia mai
Spugna per piatti, ecco quando devi necessariamente gettarla nel cestino. Il super trucco.
Sono ancora tante le persone che oggigiorno per lavare qualche piatto o padella prediligono il lavaggio a mano. Magari hanno in dotazione una bella lavastoviglie ma la attivano solo se hanno tante stoviglie da lavare memori del fatto che questo elettrodomestico consuma un botto sia a livello di energia e di acqua.
Dunque attendono di averlo a pieno carico prima di azionarlo. Altri ancora optano per un risciacquo veloce a meno prima di inserire le varie stoviglie al suo interno. Ciò è assolutamente inutile e costituisce un vero spreco di acqua. In poche parole basta solo togliere dai piatti i residui di sporco che altrimenti potrebbero annidarsi negli ingranaggi dell’elettrodomestico e intasare alla lunga le tubature.
Ovviamente per farlo possiamo chiedere una mano anche alla classica spugnetta che poi sfruttiamo un sacco quando affrontiamo il lavaggio a mano con il detersivo apposito. Indubbiamente è molto usata ed è per questo motivo che non possiamo usarla in eterno. Tanto più che è pure assai economica e che la troviamo in vendita al supermercato in confezioni multi pack.
Spugna per piatti, ecco quando bisogna buttarla
La prima cosa da fare, prima di usarla, anche se è nuova di zecca, è di lavarla. o meglio igienizzarla immergendola per una decina di minuti in una bacinella contenente acqua bollente. Inoltre, dopo un paio di usi, dovremo procedere a una nuova fase di pulizia lasciandola immersa in una soluzione di acqua calda e bicarbonato per circa mezzora.
Trascorso il tempo indicato, sciacquiamo sotto il getto dell’acqua corrente e prima di ricominciare a usarla dobbiamo necessariamente farla completamente asciugare. In ogni caso ricordiamoci che se presenta dei particolari segni significa che è diventata ormai un autentico ricettacolo di batteri. Ergo, per la nostra salute, dobbiamo necessariamente buttarla nel cestino.
Occhio a questi segni
Come recita un famoso detto popolare, anche l’occhio vuole la sua parte. Dunque se notiamo che l’estetica della nostra spugnetta non è il massimo cerchiamo di correre tempestivamente ai ripari. Per esempio se la sua forma è cambiate e lei è praticamente sformata o se è visibilmente scolorita, significa che è andata.
Lo stesso possiamo dire se presenta della macchie o se perde pezzi strada facendo. Passando a un altro senso, quindi dalla vista all’olfatto, se emana un cattivo odore, se non proprio puzza, significa che ormai la spugnetta è da buttare. Dunque prepariamoci a salutarla e diamo il benvenuto ufficiale a quella nuova.