Coltelli affilati, il trucco della carta stagnola: tutti i salumieri lo fanno ogni mattina I Prova e vedrai

Coltelli e carta stagnola, due elementi molto importanti in cucina. Come possiamo servircene?

Uno chef che si rispetti deve sempre possedere il set dei suoi coltelli molto bene affilati, al fine di lavorare al meglio sui numerosi ingredienti che andranno poi a comporre le sue pietanze. La stessa cosa possiamo dire che sia valida anche per la cucina di casa nostra. Magari non saremo degli chef stellati ma necessitiamo sempre di coltelli da cucina.

Infatti non dimentichiamoci che, volenti o nolenti, se decidiamo di metterci ai fornelli per dare vita a qualche manicaretto, sia che abbiamo basi di studio di scuola alberghiera, che conoscenza maturate per conto nostro, complice la passione, prima o poi, per così dire, inciamperemo sempre in ingredienti che andranno sminuzzati.

Per sminuzzati intendiamo, per coloro che sono digiuni di termini culinari, affettati finemente con il nostro fidato coltello da cucina. Pensiamo ad esempio banalmente ad una cipolla a listarelle o a quadretti, che solitamente costituisce il soffritto di base per il sugo della nostra pastasciutta, o magari il trito di verdure che invece fa da base per un ragù di carne.

Coltelli da cucina sempre funzionali

Per creare il soffritto del ragù in genere si necessita di tre verdure in particolare, ovvero carote, cipolle e sedano. Tuttavia anche solo per affettare finemente del prezzemolo, che di solito la a costituire non solo un eccellente insaporitore, ma anche una gustosa guarnizione per un gran numero di piatti, sarà necessaria una mandolina.

Quest’ultima fa sempre parte del set di coltelli da cucina che, come già accennato, devono sempre restare il più possibile ben affilati e lontano dalla portata dei bambini. Penate ad esempio quanto possa essere difficile anche solo affettare un’arrosto per il pranzo della domenica con un coltello male in arnese. Oltre che la magra figura con gli ospiti, potrebbero anche compromettere la pietanza. Ecco un trucchetto che ci verrà in aiuto. Di cosa avremo bisogno?

Il trucchetto della carta stagnola

Il coltello può ad esempio essere affilato affidandoci ad un professionista, quale ad esempio un arrotino. Un artigiano oggigiorno facilmente reperibile in appositi punti vendita. Tuttavia, se vogliamo invece risparmiare del denaro e fare per conto nostro, possiamo ricorrere a quello che si potrebbe definire un rimedio della nonna, con della semplice carta stagnola.

Creando delle palline con quest’ultima dovremo sfregarle molto bene, prestando tuttavia la massima attenzione, vista l’efficacia di questo valente escamotage, lungo la lama del coltello più e più volte. In poche mosse ritornerà come nuova e perfettamente affilata. A questo punto si raccomanda la massima attenzione durante il suo utilizzo, è infatti definito il trucchetto dei salumieri.