Lavastoviglie o piatti lavati a mano: la sorprendente verità I Ecco come risparmi davvero
È più dispendioso per la bolletta di energia e/o acqua e non solo lavare i piatti a mano oppure con la lavastoviglie?
Lavare i piatti a mano oppure in lavastoviglie? È una domanda che si stanno ponendo in tantissimi e soprattutto tantissime casalinghe. Infatti per coloro che sono interessati a un risparmio dal punto vi dista specialmente dell’acqua, la questione si fa più che mai spinosa.
Infatti si chiederanno se consuma molta più acqua una lavatrice oppure il lavaggio a mano tradizionale di piatti, bicchieri e posate. Partiamo intanto dicendo che entrambi i lavaggi possiedono la loro inequivocabile importanza per quel che riguarda l’igiene. Infatti sarebbe d’uopo cercare di fare sempre tutte e due le cose.
Il perché è presto detto, molti sono soliti, non appena hanno terminato una cena, magari anche lauta, complice la stanchezza, specie se è terminata molto tardi, di caricare totalmente la lavastoviglie e di far partire il lavaggio collettivo. Il che, lo diciamo subito, non è sbagliato al 100%, ma ci sono delle accortezze che sarebbe d’uopo conoscere.
Lavastoviglie e lavaggio a mano, una questione ancora aperta
Quando mettiamo a lavare una teglia incrostata, tanto per rimanere in esempio, che ha contenuto una lasagna o una pasta al forno, e non sono stati ben rimossi residui di ragù, questi ultimi andrebbero rimossi per bene con un lavaggio a mano, prima di porla in lavastoviglie, dato che in primis rischierebbero di intasare il filtro e in secundis potrebbero non venire rimossi e sedimentarsi.
Questo vale anche per qualsiasi altra tipologia di cibo che rimane attaccata alla stoviglia e che, al tempo stesso, sarà impregnata di detergente e quindi molto pericolosa, in primis per il nostro organismo, se non dovessimo accorgercene. Corretto è dunque rimuoverla con il classico olio di gomito, tramite un opportuno lavaggio a mano, prima di porlo in lavastoviglie. Veniamo ora però alla spinosa questione.
Quale dei due consuma di più?
La risposta alla domanda non è tuttavia poi così scontata. In molti hanno magari inizialmente pensato che lavare le stoviglie a mano fosse una scelta più green rispetto all’elettrodomestico. Infatti ciò non implica l’utilizzo di corrente. La realtà dei fatti si è poi però dovuta scontrare contro i consumi di acqua, dal momento che si è parlato di 103 l di acqua contro i 15 utilizzati dalla lavastoviglie.
Degli accorgimenti da seguire dunque possono essere rappresentati da, nel caso del lavaggio a mano, riempire il lavello, senza eccedere con il detersivo apposito nell’acqua e lasciare per qualche istante le stoviglie a bagno. Limitare quindi il più possibile l’acqua corrente e preferirlo all’elettrodomestico se sono in poche persone ad aver consumato il pasto. La lavastoviglie invece utilizzarla sempre quando è a pieno carico.