Vino, allarme pesticidi: le analisi mandano nel panico milioni di bevitori I Sono stati trovati qui
Allarme per gli amanti del vino, si parla di presenza di pesticidi nella famosa e rinomata bevanda.
Il vino, diciamocelo francamente, è una bevanda che fin dall’antichità, è considerata peri veri amanti, come un’autentico nettare con cui accompagnare delle gustose pietanze. Persino, tanto per restare in tema, al tempo dell’Antica Roma, il vino veniva versato a fiumi dopo sanguinose battaglie o anche per ricompensare i gladiatori usciti vincenti delle arene.
Con il passare del tempo poi nei ristoranti più rinomati e per la verità non solo, sono nate delle figure specializzate, chiamate per l’appunto sommelier, incaricati appositamente di abbinare i vini, in base al colore, alla qualità e all’annata, a delle specifiche pietanze. Infatti una cosa molto risaputa è che il vino rosso è da abbinare a secondi di carne o a pastasciutte condite da ragù o salmì.
Un tempo il vino veniva prodotto in maniera oseremmo dire anche artigianale per la maggior parte da contadini privati, solitamente anche proprietari terrieri, che si occupavano della loro produzione letteralmente dalla A alla Z, ovvero dalla vendemmia, alla famosissima pigiatura, fino all’imbottigliamento.
L’arte della produzione vinicola
La conoscenza della materie dunque affinché il risultato fosse ottimale, doveva essere elevata. Del resto, come si è già detto in svariate occasioni, non ci si improvvisa contadini. Una tradizione che ad ogni modo in tempi recenti è andata via via perdendosi e ad assumere una realtà sempre più industriale.
Non per nulla con il passare del tempo si sono mossi sempre più fior di imprenditori esperti nell’arte vinicola, acquistando terreni e cantine al fine di produrre su larga scala dei vini, destinati poi alla vendita al dettaglio oppure all’ingrosso. Al momento tuttavia si parla di pesticidi che hanno scatenato un vero e proprio allarme. Di che cosa si tratta?
Allarme pesticidi nei vini
Collegandoci a quanto detto poco fa per l’appunto, i pesticidi spesso giocano un ruolo fondamentale per la messa in sicurezza delle piante, quindi produttrici della materia prima che consente poi appunto la creazione del vino. Tuttavia non dovrebbero mai e poi mai essere applicati quando sulla pianta sono presenti i frutti.
Questo perché i pesticidi poi penetrano in profondità e renderebbero, in questo caso parliamo delle uve, inutilizzabili, per la produzione del vino, che risulterà poi pieno di pesticidi. Una particolare tipologia di vino contro cui è stato puntato il dito, a causa di una massiccia presenza di pesticidi, oltre il limite consentito, proviene dal Sud Africa. Bene pertanto mantenere più alta possibile l’attenzione.