Forno elettrico, salutalo subito: ti basterà usare questo
La scelta del forno è importante per poter cucinare bene tutti gli alimenti facendolo con il massimo risultato e il minimo costo
Cuocere gli alimenti è da sempre uno degli obiettivi dell’uomo, da quando ha scoperto il fuoco. E il forno è l’evoluzione del focolare che l’uomo preistorico aveva approntato per rendere mangiabile tutti quegli animali che aveva imparato a cacciare e con i quali ora doveva trovare anche il modo di nutrirsi.
Negli anni ’60 il forno è stato l’imperatore della cucina. E soprattutto in epoca di boom economico, le casalinghe di allora facevano a gara per mostrare all’una o all’altra la magnificenza del proprio elettrodomestico, un vero status symbol della modernità e delle conquiste economiche della famiglia che lo possedeva.
Per anni il forno è stato principalmente a gas, se non addirittura a legna, parte integrante della cucina economica con i cerchi in ghisa e l’alimentazione a legna o carbone, che davvero era un tuttofare della gastronomia di quegli anni. Il forno elettrico, apparve, infatti, in epoca successiva.
Quale scegliere
Quando bisogna acquistare un nuovo forno per la cucina è possibile scegliere tra le due tipologie principali: forno elettrico o a gas. Il primo rappresenta una soluzione più moderna e versatile per la cottura dei cibi, il secondo invece è più tradizionale, efficiente e semplice da utilizzare.
I forni elettrici e a gas utilizzano un diverso sistema di riscaldamento: i primi sfruttano l’elettricità per generare calore e cuocere i cibi, i secondi invece producono calore attraverso la combustione del gas e un bruciatore. Tuttavia esistono molte altre differenze primarie tra i forni a gas ed elettrici.
Caratteristiche dei due forni
Sono entrambi degli elettrodomestici validi, ma il forno elettrico consuma di più rispetto al forno a gas. Offre anche tempi di cottura ridotti che consentono di limitare il dispendio energetico, soprattutto nelle cotture più brevi. Il forno elettrico sfrutta l’elettricità per generare calore e cuocere i cibi, mentre quello a gas si serve di un bruciatore interno.
Il forno a gas consente di cucinare in modo semplice ed efficiente. L’apparecchio viene collegato alla rete del gas metano, dopodiché quando si accende il bruciatore distribuisce il calore in modo uniforme all’interno. Una volta raggiunta la temperatura desiderata viene mantenuta costante per tutta la cottura.
Vantaggi del forno a gas
Il forno a gas è per chi vuole ridurre i consumi energetici e i costi in bolletta, oppure per coloro che desiderano un forno davvero semplice da usare e dotato di poche funzionalità. Richiede l’allaccio alla rete del gas metano e il posto giusto in cui installarlo anche tenendo conto delle dimensioni.
L’economicità, la semplicità d’uso e la velocità nel raggiungere le alte temperature sono sicuramente dei punti a favore del forno a gas; tuttavia, il fatto di avere un bruciatore poco equilibrato comporta delle difficoltà nella dinamica delle cotture. Il forno a gas è più facile da usare comunque e ottiene una distribuzione del calore più omogenea.