Insalata in Busta, non la mangerò mai più: leggi bene l’etichetta prima di consumarla
Insalata in busta, è bene prestare molta attenzione a un dettaglio prima di accingersi al consumo.
Esperti nutrizionisti e dietologi continuano a raccomandarci, letteralmente a spron battuto, di inserire quanta più possibile frutta e verdura fresca e di stagione all’interno della nostra dieta, intesa tuttavia come alimentazione. Tutto questo visto con la principale prerogativa di nutrirci bene e quindi di stare bene a livello di salute.
Sin da quando siamo piccoli infatti mamme, papà e nonne cercano sempre di indurci a mangiare la verdura, cercando anche di servirci piatti a base di essa in maniera accattivante. La più semplice e classica che può fare capolino sulle nostre tavole e all’interno della nostra dieta, già a partire dalla mense di asili e scuole primarie, è l’insalata.
Parliamo infatti di quella semplice semplice in foglie. Qui diciamo pure che c’è solamente l’imbarazzo della scelta, poiché di foglie di insalata ce ne sono di diverse tipologie, rossa, valeriana, riccia, ice e parecchia altre, sebbene le più classiche e consumate su larga scala sulle nostre tavole siano la gentile e la lattuga.
Insalata, la verdura più comunque nella nostra dieta
Quando per esempio ci rechiamo al ristorante e optiamo per una semplice insalata in foglie come contorno, in sostituzione magari di patate fritte o al forno, dovremo ordinare un’insalata verde, dal momento che diversamente, potrebbe essere confusa con invece una mista, di verdure e non solo. La possiamo tra l’altro trovare in vendita sia dal nostro fruttivendolo di fiducia che al supermercato.
In questo secondo caso inoltre, il reparto frutta e verdura solitamente è posto proprio all’ingresso dei punti vendita, dal momento che tendono a rallegrare il nostro umore grazie ai numerosi profumi e colori. Qui l’insalata è possibile acquistarla sia in cespi che, più comodamente, in buste confezionate.
Insalata in busta, un particolare da non sottovalutare
L’insalata che, per l’appunto, acquistiamo in buste confezionate infatti, oltre che molto comoda, non necessita di particolare pulizia, sebbene sarebbe sempre d’uopo sempre effettuare una sciacquata sotto l’acqua corrente, prima di servirla in tavola. Ad ogni modo non possiamo non fare a meno di notare che in genere, suddette buste, non siano molto capienti. Il motivo è presto detto.
Il contenuto deve essere consumato a strettissimo giro. Non è cosa buona infatti che, una volta aperte, vengano rimessa in frigorifero. Non per nulla le date di scadenza sono sempre indicate in maniera molto precisa. Molto importante è anche la voce da consumarsi entro, la cui data dovrebbe essere scrupolosamente rispettata, specialmente nelle stagioni calde.