Amadori, il pollo é un’eccellenza ma non immagini da.quali allevamenti proviene | Svelato tutto dall’azienda
Da dove proviene il pollo della Amadori? La risposta lascerà assolutamente senza fiato.
Se parliamo dell’ormai compianto Francesco Amadori, il quale sicuramente avremo conosciuto attraverso la TV, siamo in presenza di un grandissimo imprenditore nel settore dell’allevamento e vendita pollame, che ha fondato un vero e proprio impero. Non per nulla l’Italia vanta due grandissimi imprenditori nel settore alimentare, il già citato Amadori per l’appunto per il settore pollame e Giovanni Rana per i primi.
Tornando al pollo, sappiamo molto bene che si tratta di un alimento in primis molto amato da tutti, specialmente però dai bambini. Chi di noi non lo ha mai amato fin dalla più tenera età, quando veniva servito, possibilmente ripieno, con contorno di patate arrosto, per il pranzo della domenica?
La risposta è logicamente nessuno, dal momento che ne eravamo tutti pressoché golosi e magari lo siamo tutt’ora. Esistono inoltre mille e uno modi per cucinarlo, senza mai farlo peccare di gusto. Intero è eccellente in due modi particolari; il primo quello già citato al forno oppure arrosto, il secondo, assai diffuso e ugualmente amato, è alla brace.
Pollo, un alimento amatissimo ed evergreen in cucina
Il petto di pollo inoltre resta sempre allo stesso modo indicatissimo per le diete, a patto però che venga rigorosamente cucinato, come poco fa accennato, alla brace, trattandosi di una carne magrissima e molto leggera. È però possibile anche cucinarlo, lo diciamo per assoluto dovere di cronaca, anche in molti altri modi più gourmet.
Non dimentichiamoci inoltre un’ altra ricetta assai famosa e sovente molto apprezzate anche e soprattutto nelle stagioni fredde, ovvero il pollo coi funghi, che in questo caso non viene cotto al forno ma in uno speciale tegame. Ottimo è anche il più elaborato pollo alla cacciatora, che presenta abbondante salsa di pomodoro. Tornando al pollo Amadori, sapete dove e come viene allevato?
L’allevamento del pollo Amadori
Coloro che fanno parte della cosiddetta prima generazione Millenials, ricorderanno uno spot pubblicitario dei primi Anni 2000, nel quel appariva lo stesso imprenditore di persona, dove un ragazzino interrogato in una classe citava un pollo sano e cresciuto senza antibiotici promotori della crescita. Tutto ciò rispecchiava molto bene la realtà dei fatti.
Infatti parliamo di un sanissimo pollo campese, allevato all’aperto e in assenza di antibiotici, nutrito poi con mangime totalmente green e vegetale, costituito da soia, sali minerali e cereali, senza farine e grassi di origine animale. L’impero Amadori dunque sta procedendo a spron battuto lungo la strada della produzione e regime totalmente naturale con ottimi risultati.