Cibo e depressione, evita questi alimenti sulla tavola: rischi di peggiorare la situazione
Se soffri della cosiddetta depressione andante stai alla larga da questi cibi. Difatti peggiorano solo la situazione.
La depressione viene ancora fin troppo spesso sottovalutata ma è bene invece prestarci la massima attenzione, dal momento che siamo in presenza di una vera e propria malattia. Quest’ultima inoltre può talvolta rivelarsi particolarmente infima, dal momento che è facile confonderla con altri disturbo che si riflettono sul nostro umore.
Molto importante è prestare attenzione anche ad altri particolari sintomi che si ripercuotono sul nostro organismo. Chiaro esempio ne possono essere, tanto per citarne alcuni, nausea, vomito, dissenteria e similari, come anche attacchi di fame continui e incontrollati. Tutto quanto parte sempre e comunque dal cervello.
Se si dovesse notare che cure farmacologiche, prescritte anche dal nostro medico di fiducia, non dovessero sortire particolari effetti, è meglio dunque rivolgerci prontamente ad uno psicologo, che sarà in grado di scavare a fondo e diagnosticare il male di cui soffriamo. E il più delle volte viene definito come depressione.
Depressione e alimentazione, due cose strettamente correlate
Curare la depressione, lo diciamo per dovere assoluto di cronaca, non è una cosa affatto facile e tale malattia non passa dall’oggi al domani, come quando prendiamo una pastiglia per il mal di testa. Serve pertanto una cura mirata e affidarsi ad un serio professionista, evitando possibilmente cure fai da te o farmaci antidepressivi, se non sotto stretta prescrizione.
Un vecchio detto recita che noi siamo quel che mangiamo– Ergo un primo step che potremo effettuare al fine di cercare di tenere sotto controllo la nostra depressione, è curare maggiormente la nostra alimentazione, accogliendo magari nella nostra dieta determinati cibi e mettendone da parte altri.
I cibi da evitare in depressione
Solitamente quando una persona è depressa, particolarmente triste o giù di corda, tende a rifocillarsi di dolci e cibi contenenti grandi quantità di grassi saturi. Questo è il primo errore da evitare assolutamente. Gli zuccheri nel sangue possono infatti seguire un ritmo molto altalenante con conseguenti sbalzi d’umore. Allo stesso modo i grassi saturi diminuirebbero i livelli di serotonina nel cervello.
Quanto appena detto non farebbe altro che peggiorare i sintomi della depressione. Passando invece ad alcuni degli alimenti consigliati, per fare il pieno di essi, sarebbe bene seguire una dieta a base di grassi buoni, alimenti ricchi di omega 3, quali noci, semi di lino e pesce grasso come salmone, tonno e sgombro. Sì anche a frutta e verdura fresca, cereali integrali, legumi, tè verde e cioccolato fondente.