Fichi ritirati dal mercato: scatta il divieto al consumo | Controlla subito la tua dispensa
Fichi nella bufera. Ritirati prontamente da tutti i punti vendita. Bene è anche verificare di non possederli in dispensa.
La frutta è molto amata da molte persone, tanto più che nel bel mezzo dei periodi festivi, ovvero sotto Pasqua, Natale o altre feste comandate, è facilissimo trovarla come cadeau di stampo squisitamente alimentare all’interno degli appositi cestini regalo che sono comodamente acquistabili nei supermercati, o che vengono regalati ai dipendenti di qualche attività.
Parlando invece di richiamo alimentare, è una parola che ancor ora spaventa tantissimo molte persone solo a sentirlo nominare. Non appena si parla di allarme alimentare o di contaminazione infatti, fra i consumatori scatta una vera e propria corsa contro il tempo, al fine di verificare di non aver acquistato, anche per errore, il prodotto, per l’appunto, contaminato.
Lo stesso discorso può essere equamente valido anche per quanto riguarda i punti vendita, dove gli addetti ai lavori si precipitano subitaneamente a rimuovere il prodotto segnalato dagli scaffali. In questo caso per la precisione il dito delle Autorità Sanitarie è stato puntato contro a dei fichi secchi.
Fichi secchi contaminati, in corso la rimozione dai punti vendita
In un periodo come quello che sta ad ora attraversando il nostro Paese, dove la forte crisi e i perpetui rincari sono più che mai presenti e non accennano nemmeno minimamente a recedere, e che si può definire tutt’altro che roseo, un richiamo alimentare non è certamente una buona notizia. Specie se vede al centro del mirino un prodotto di larghissimo consumo.
In questo caso, lo ribadiamo, parliamo dei fichi secchi che si trovano nella bufera. In sostanza pare che siano stati contaminati da una pericolosa tossina, chiamata ocratossina A. Essa è prodotta da alcuni generi di funghi e contamina facilmente la frutta essiccata. Inoltre può rivelarsi molto pericolosa per la nostra salute.
I lotti interessati dal richiamo
Il richiamo, lo diciamo per dovere assoluto di cronaca, è stato diramato dal Ministero Della Salute e ha interessato per la precisione i lotti di fichi secchi al Rum e cannella e mandorlati a marchio M. Greco, venduti in confezioni da 200g e corrispondenti ai numeri 11/0510, 11/0112, 11/0212, 11/0411, 11/0210, 11/0311, 11/0111S e 1/0211S.
Per quanto invece concerne il Termine Minimo di Conservazione la data corrisponde al 30 giugno 2024. Tutti i possibili consumatori che dovessero trovarsi in possesso, anche solo per errore, di uno dei prodotti appartenenti ai lotti segnalati, sono pregati di non consumarli e di affrettarsi pure a riconsegnarli al punto vendita, onde poter beneficiare di un rimborso in denaro.