Un Posto Al Sole: la pastiera di Raffaele Giordano è semplicissima | La preparo in mezz’ora
Un piatto famoso realizzato da un personaggio famoso ma molto semplice da realizzare seguendo poche istruzioni
Con la Pasqua Raffaele Giordano, uno dei personaggi di “Un posto al sole” interpretato da Patrizio Rispo, si è attivato per la preparazione delle sue “rinomate” pastiere. Un dolce tipico della tradizione partenopea e campana, davvero molto apprezzato anche fuori dai confini napoletani, che riporta tradizioni antichissime e ingredienti semplici ma ricchi di sapore.
Costituita da un croccante guscio di pasta frolla che racchiude un ripieno cremoso e profumato a base di ricotta, grano cotto, uova, zucchero, latte, aroma di fiori d’arancio e canditi, la pastiera viene guarnita in superficie con strisce di pasta, che secondo la consuetudine devono essere rigorosamente sette e poi cotta in forno.
Alcuni fanno risalire l’origine all’era pagana e al mito della Sirena Partenope: la pastiera napoletana è un dolce di cui si tramandano i segreti per farla a regola d’arte, un vero e proprio rito che si ripete ogni anno e di cui ogni famiglia ha una propria ricetta che custodisce gelosamente ritenendola la migliore.
Senz’altro Raffaele Giordano segue la ricetta originale che permette di ottenere una frolla elastica, facile da stendere e che non si rompe in cottura, con un ripieno profumato e cremoso al punto giusto. Da tradizione viene preparata il Giovedì Santo e il nome deriverebbe dall’unione di pastam, “impasto” in latino, e un suffisso francese che significa “di ieri”.
Le caratteristiche degli ingredienti
Secondo alcuni è indispensabile la ricotta di pecora, per altri, invece, quest’ultima può essere sostituita da quella vaccina. C’è chi prepara la pasta frolla con lo strutto, chi decide di frullare parte del ripieno perché lo preferisce più liscio o chi aggiunge cannella in polvere per dargli un colore più dorato e chi unisce nel ripieno crema pasticciera per renderlo ancora più cremoso.
L’acqua di fiori di arancio è l’aroma che dà alla pastiera napoletana nella sua ricetta originale l’inconfondibile aroma e carattere. Il grano per la pastiera per praticità potete comprarlo già cotto. Ultimi ma non meno importanti i canditi: per la pastiera napoletana la ricetta originale vorrebbe anche la cucuzzata, ossia la scorza di zucca.
Ecco come prepararla
La frolla del guscio va preparata come al solito, sostituendo il burro con lo strutto(600 g farina, 300 g strutto, 400m g zucchero, 8 uova). Lavorare la ricotta con il resto dello zucchero. Unire 2 tuorli e poi 4 uova intere e mescolare bene. Aggiungere scorza grattugiata di limone e di arancia, i canditi e 2 cucchiai di acqua di fiori di arancio.
Montare gli albumi e aggiungerli al composto insieme al grano cotto, ottenendo così il ripieno della pastiera. Stendere la pasta frolla su un piano infarinato fino ad ottenere uno spessore di 5 mm ricavando due fasce per il bordo e un disco per il fondo della tortiera unta e infarinata. Versarvi dentro il ripieno decorando con strisce di pasta e infornare a 170°C per 1 ora e 30 minuti.