Gorgonzola per tutta la vita: i medici parlano chiaro | Altro che colesterolo
Una sconcertante verità sembra interessare ora il famoso formaggio capitolino. Il reale effetto del gorgonzola.
Un formaggio molto amato, soprattutto nel Nord del nostro Paese è senza ombra di dubbio alcuno il mitico gorgonzola. Non per nulla, come già accennato, parliamo di un eccellente formaggio meneghino che prende il nome dall’omonimo paese in provincia di Milano, dove risiede anche la prestigiosa Accademia.
Quest’ultima ci viene mostrata nella pellicola, diretta da Luca Miniero, Benvenuti Al Sud. Se parliamo del gorgonzola sappiamo che è sempre buonissimo in ogni situazione, sia a tavola durante una cena o un pranzo, da solo o spalmato su del pane fragrante, oppure come ingrediente per eccellenti primi.
Infatti è l’ingrediente principale della squisita pasta ai quattro formaggi, idem per l’omonimo gusto di pizza, meglio ancora in questo caso se gustata bianca, ovvero in assenza di pomodoro. Stesso discorso pure per il risotto, che può essere preparato alla stessa maniera. Il quartetto ideale è gorgonzola, scamorza, edamer e parmigiano.
Gorgonzola, il re dei formaggi
Altre volte poi lo abbiamo anche sentito abbinato ad altri ingredienti, quali ad esempio noci, un binomio quest’ultimo, lo diciamo per assoluto dovere di cronaca, che è assolutamente superlativo come condimento non solo per la pasta, ma anche e soprattutto per gli gnocchi di patate. Non da meno lo è anche con il miele.
Anche con la frutta va alla grande, come recita pure il famoso proverbio, con tanto di rima, al contadino meglio non far sapere quanto sia buono il formaggio con le pere. Come per ogni cosa belle del resto, anche in questo caso è presente l’odiato rovescio della medaglia. I consumatori più assidui vengono infatti messi in guardia per il pericolo del colesterolo. Qual’ è la verità?
Colesterolo e gorgonzola, la realtà dei fatti
Esistono infatti formaggi grassi e formaggi magri. Una persona che soffre di colesterolo è bene che cerchi di ridurre al minimo, se non proprio tenersi alla larga se possibile, dal cibo grasso, quali ad esempio carni per l’appunto grasse, insaccati, yogurt e latte intero, oltre che in particolare latte condensato. E del gorgonzola che possiamo dire?
Qui però risiede la bella notizia. Difatti il nostro amato formaggio meneghino possiede una quantità di colesterolo che non risulta in alcun modo pericolosa per la salute in generale. Ogni 100 g sono solo 70 mg di colesterolo. Contiene anche, vista la sua consistenza, che di certo non ha bisogno di essere descritta, molta acqua. Via libera dunque al gorgonzola in dosi però moderate.