Bufera Conad Superstore: “Sporco e merce in cattivo stato” | Non metteteci piede
Supermercato Conad nella bufera. Una cattiva recensione che ha fatto molto rumore,”Sporco e merce in cattivo stato”.
Per un’attività commerciale una cattiva pubblicità può certamente fare, e non poco, la differenza, dal momento che, per chi non la conosce o non ci ha mai messo piede, il pregiudizio può essere facilmente influenzabile. Tuttavia, dall’altra parte è importante anche essere ben consci del fatto che non tutto può piacere a tutti.
Di conseguenza c’è sempre chi esprimerà parole al miele, come di contro chi invece spenderà parole al vetriolo. La differenza sta nella grandezza di una realtà e a quanto danno la cosa possa realmente arrecare. Parliamoci chiaro, se si tratta di una piccola, che ancora è in fase di sviluppo e non ha ben definito il suo bacino d’utenza, la cosa può essere molto pericolosa.
Se invece si parla di una grande, che è presente sul mercato da anni e che nel tempo ha toccato altissimi livelli di fatturato e che il numero della sua clientela è oramai inquantificabile, una recensione negativa, o anche più di una per la verità, non possono comunque rivelarsi pericolose.
Conad nel mirino per una cattiva recensione
Fare la spesa, si sa, è diventato un qualcosa di molto complicato, contrariamente al fatto che fino a pochi anni fa invece veniva vista come una normale, anzi, pure piacevole, consuetudine. Ciò è dovuto al fatto che sono in crescente numero le persone che si sono viste diminuire le ore di lavoro negli ultimi tempi. In tanti sono diventati di conseguenza anche molto più selettivi riguardo ai supermercati.
Questo riguarda molto da vicino anche fattori quali non solo i prezzi della merce in vendita, ma anche e soprattutto la cura dei locali e la disponibilità del personale che, lo diciamo per dovere di cronaca, è importantissima. Una cliente in particolare, con una recensione al vetriolo si è scagliata sulla Conad.
“Sporco e merce in cattivo stato”, le parole dell’utente insoddisfatta
Una cliente ha parlato chiaro in proposito, lanciandosi con la sua tagliente penna tra le righe che possiamo leggere su Trustpilot, dove ha assegnato un solo punto su cinque. “Supermercato sporco e trascurato il bancone degli affettati lercio con impiegati a dir poco approssimativi con camici e grembiule sporchissimi. La merce esposta in cattivo stato“, sono state le sue parole.
Come si può evincere dalla data della recensione, si tratta di una cold case, oltre che particolarmente isolato. L’utente ha chiaramente espresso un parere personale, probabilmente fuorviato da un cattivo stato emotivo. Conad di sicuro non avrà accusato il colpo ma, al tempo stesso, si è messo in moto al fine di migliorare ulteriormente e dare quel tocco di classe in più ai suoi impeccabili store.