Sai pulire davvero gli asparagi? Il mio metodo é semplice: bastano pochi minuti prima della cottura
Pulire gli asparagi è una vera e propria arte che in tanti ancora non conoscono bene. Come fare dunque per pulirli come si deve?
L’asparago è un ortaggio molto delicato che sa rendere squisito ogni piatto in cui lo inseriamo. In risotto agli asparagi, è in effetti un primo piatto dal sapore delicatissimo e che in tanti adorano anche solo a sentirlo nominare. Quest’ultimo solitamente si prepara con la variante verde, dunque la più classica.
Ottimi tuttavia sono anche al vapore, grigliati, e, in alcuni casi, sebbene si tratta di un gusto e una variante assai rara, sono ottimi anche sulla pizza. In questo particolare caso inoltre l’ideale è se su di essi viene anche aggiunto del prosciutto, indipendentemente se crudo oppure cotto, che è sempre squisito.
Con gli asparagi poi è evidente che è una delizia anche poter dare vita a un’eccellente vellutata, ovvero una minestra densa e, come lo dice il nome, del tutto priva di pezzi di ortaggi. Va anche alla grande se inserito, restando nell’ambito dei primi piatti, a pezzetti, in un’apposita zuppa di verdure.
Asparagi in cucina, un ottimo ingrediente
La versione tradizionale con la quale vengono più consumati e che rappresentano sempre una bontà assoluta, sono nella variante, come già citato nelle righe precedenti, lessata oppure al vapore. Qui sono serviti su un piatto di portata e accompagnati da uova sode, grossolanamente affettate o triturate coi rebbi di una forchetta.
Il difficile tuttavia, cosa su cui ora ci soffermeremo, non sta tanto nel cucinarli, ma nel pulirli. Operazione, quest’ultima che possiede anch’essa la sua insindacabile importanza per quel che riguarda la buona riuscita successiva della cottura dell’ortaggio e della sua piacevolezza, una volta servito in tavola.
Pulire al meglio gli asparagi
Una buona pulizia dell’asparago e come anche per qualsiasi altro ortaggio, è il primo step per un ottimo risultato in tavola, al di là della ricetta nella quale decideremo di inserirli. Per prima cosa dovremo prenderli uno per volta e, servendoci di un coltellino di piccole dimensioni, asportare la pellicola che li riveste.
Successivamente, se vogliamo veramente ottenerli al top, raduniamoli in un mazzo, leghiamoli e priviamoli della parte finale del gambo, ovviamente dopo averli accuratamente lavati. Uniamoli con dello spago e poniamoli nell’apposito tegame con le punte che fuoriescono dall’acqua di cottura, al fine di lessarli. Solo così potremo portare in tavola qualcosa di eccellente.