“Non ci siamo nemmeno seduti”: bufera al ristorante di Claudio Amendola | Tutto assurdo
Una nube alquanto tetra si staglia sulla nuova attività imprenditoriale di Claudio Amendola. Parole al vetriolo sul ristorante dell’attore romano.
Se nominiamo Claudio Amendola, da appassionati della settima arte, sappiamo benissimo che siamo in presenza di un grande attore del panorama nostrano, oltre che un figlio d’arte legato ad un nome che, fino all’inizio degli Anni 2000, è stato una vera e propria colonna portante nell’arte del doppiaggio.
Parliamo ovviamente di Ferruccio Amendola, altro grandissimo artista romano, rinomato per essere stato la voce di alcuni grandi divi di Hollywood, tra cui Al Pacino, Robert De Niro, Dustin Hoffmann, Sylvester Stallone e Bill Cosby. Senza poi dimenticare anche il compianto Thomas Milian in svariati film poliziotteschi nostrani.
Chi conosce bene Claudio tuttavia saprà bene che lui ha sempre portato avanti, parallelamente alla sua carriera sia sul Piccolo che sul Grande Schermo, una passione che ha avuto modo di far sempre fruttare anche dal punto di vista professionale. Di che cosa si tratta? Chi lo ha visto nella fiction di Canale 5 I Cesaroni saprà di certo di che cosa stiamo parlando.
Il grande amore di Claudio Amendola per la ristorazione
Qui il suo personaggio, di nome Giulio Cesaroni, gestiva, assieme al fratello Cesare, che vedeva il volto di Antonello Fassari, famoso per la battuta “Che amarezza!”, un’osteria chiamata per l’appunto la Bottiglieria Cesaroni. Qui i vini la facevano da padroni come anche altre specialità culinarie.
Non tutti però sanno che Claudio per l’appunto è sempre stato anche un grande imprenditore nel settore della cucina, che ha all’attivo diverse attività di ristorazione nel suo passato, tra cui uno splendido ristorante che ha da pochi anni visto la luce. Peccato che questo nuovo locale non abbia convinto appieno un cliente. Quest’ultimo ci si è scagliato contro con una recensione più che mai tagliente.
“Non ci siamo nemmeno seduti”, il locale abbandonato anzitempo
Un cliente a cui il Frezza, questo è il nome del ristorante di proprietà di Claudio, ha fatto una recensione più che mai negativa. E per farlo si è affidato ai Trustpilot. Tuttavia la recensione negativa non riguardava la cucina, visto che i clienti in questione non sono neppure riusciti ad assaporarla. Difatti “non si sono nemmeno seduti“. La risposta del locale tuttavia non si è affatto lasciata attendere.
Al fine di mitigare la situazione, dato che una recensione negativa non fa mai un buon effetto, una risposta proviene proprio dal Frezza ha fatto leva sull’ospitalità del ristorante, asserendo che erano stati accolti e invitati ad attendere dato che erano ancora in fase di apertura e di pulizia. Non hanno inoltre fatto a meno di sottolineare che si è trattato di una critica molto isolata, a monte di innumerevoli impressioni più che positive. Infatti, il ristorante Frezza è diventato negli anni un punto di riferimento non solo per i turisti ma anche per i romani che ne apprezzano la cucina locale genuina a regola d’arte.