MasterChef: dove finisce il cibo avanzato? La verità dopo anni di programma
Dove va a finire il cibo cucinato durante le prove di MasterChef che però non viene mangiato? Ve lo diciamo noi!
Anche quest’anno si è conclusa una nuovissima edizione di MasterChef Italia, e non solo per la verità, che ha registrato altissimi livelli di ascolto. Stiamo infatti parlando del cooking show per eccellenza che ad ogni edizione sforna nuovi campioni, i quali, per la maggioranza, decidono poi di intraprendere una carriera nel mondo della cucina.
Una delle regole fondamentali per partecipare in veste di concorrenti al programma consiste nel non possedere esperienza dal punto di vista professionale nelle cucine e di non aver neppure effettuato studi di tipo alberghiero. Come appena accennato poi, sono in numero sempre maggiore coloro che hanno deciso, una volta diventati campioni, di dedicarsi totalmente al settore cooking.
Per fare ciò hanno abbandonato la propria professione precedente e in tanti hanno aperto il proprio locale, che per alcuni si è poi rivelato un’esperienza ad ora conclusa e per altri no e stanno ancora proseguendo nella loro attività imprenditoriale. Uno di questi è il giovane Valerio Braschi, che gestisce con grande successo il suo ristorante a Milano.
MasterChef contro gli sprechi in cucina
Ovviamente nel corso del programma, dal momento che sono molte le puntate attraverso le quali viene decretato il vincitore, vengono prepararti un numero pressoché esorbitante di piatti e di pietanze varie tra una prova e l’altra, contando sia quelle in esterna che nelle cucina principale. Nel primo caso il cibo viene calcolato e cucinato in modo da soddisfare tutti quanti i clienti che poi giudicheranno le squadre.
Nel secondo caso citato invece vediamo che a volte anche non tutti i piatti vengono assaggiati, o per lo meno elogiati dai giudici, ma scelgono solamente tre fra i migliori, prima della prova successiva. In codesta prova che segue invece le pietanze è possibile vedere che vengono assaggiate tutte quante sebbene tutte, per così dire, raggiungano la sufficienza.
Che fine fa il cibo avanzato?
A meno che, come abbiamo potuto vedere quando ancora era in auge Bastianich come giudice, che era solito scaraventare i piatti, una pietanza era davvero immangiabile, solitamente molto cibo non si capiva che fine avrebbe poi fatto. Spesso e volentieri viene mangiato a telecamere spente, ma in caso contrario non viene gettato via, come forse molti avranno erroneamente pensato.
Come recita anche negli slogan presenti in trasmissione, MasterChef è per l’appunto un programma contro lo spreco del cibo. Molte dunque delle pietanze che non vengono consumate o assaggiate innanzi alle telecamere, vengono portate ad un associazione con il medesimo fine di non sprecare le vivande. Si tratta di un Last Minute Market. Tramite essa gli avanzi vengono devoluti in beneficienza.