Uova e salmonella: rischi ogni giorno | Segui solo questa regola d’oro
Se siamo dei consumatori abituali e particolarmente attivi di uova, dobbiamo prestare la massima attenzione alla possibile salmonella.
Le uova sono molto importanti per la nostra alimentazione. Infatti sono degli alimenti molto proteici che possono anche essere di grande aiuto per coloro che praticano regolarmente sport, al fine di donargli la giusta carica. In Italia è un usanza molto poco diffusa ma, in altri Paesi del mondo, sono spesso consumate a colazione.
Se pensiamo alla classica e gustosa colazione all’inglese, detta english breakfast, le uova, siano esse al tegamino oppure strapazzate, non sono maie poi mai assenti. Nella cucina nostrana invece, per la verità non solo, visto che discende dall’omelette francese, la frittata è sovente un piatto gustoso con cui si risolve il problema della cena.
Consideriamo anche altre gustose varianti, come per esempio l’uovo sodo oppure alla coque, dove non è cotto al 100% e lo possiamo consumare scavando nel guscio con il cucchiaino da caffè. Il bello poi della frittata è la sua versatilità, oltre che la capacità di andare d’accordo con svariate verdure.
Meglio uova ben cotte oppure a metà strada?
Poco fa è stata citata l’omelette alla francese. Quest’ultima diciamo che si presenta in una maniera leggermente differente rispetto alla frittata come la intendiamo noi, dal momento che qui l’uovo, come anche nella famosa carbonara, deve presentare una bavetta e quindi non essere cotto al 100%.
Il rischio che si potrebbe correre in questi casi è quello di incappare nella temutissima salmonella, una malattia con effetti ben poco piacevoli sul nostro organismo. Prima di accingerci a preparare un uovo dunque utilizziamo sempre la tecnica dell’acqua al fine di verificare la sua freschezza.
Una regola per evitare la salmonella
In presenza di uova dunque, mettiamole in una ciotola colma d’acqua e osserviamo se vanno a fondo. Se l’uovo toccherà il fondo della ciotola sarà freschissimo e dunque privo di problemi. Da gettare subito via invece se galleggerà, dato che avrà sviluppato dei gas nocivi al suo interno. In che cosa consiste invece il segreto per combattere la salmonella?
È presto detto, sta tutto nella cottura. Per farla breve cerchiamo sempre di cuocere le uova prima di consumarle e preferire sempre questo tipo di consumazione. Una volta che l’uovo avrà raggiunto i 70 gradi, e si sarà pertanto ben cotto il tuorlo, anche solo per pochi secondi, la salmonella sarà stata completamente distrutta, quindi potremo consumarlo in tutta tranquillità.