Nella tua cucina c’è qualcosa di pericoloso e non lo sai: devi buttarla immediatamente
In cucina ci sono dei pericoli che non conosci, e non stiamo parlando di ustioni o fughe di gas. C’è una cosa che va proprio eliminata.
Anche se la casa dovrebbe essere il nostro nido e il luogo più accogliente, sappiamo bene che potrebbe non essere sicura come vorremmo.
A parte gli incidenti domestici che possono accadere, alcuni luoghi celano dei pericoli che nemmeno immagini. Uno di questo è la cucina.
Per esempio potrebbero esserci delle pericolosissime fughe di gas, anche se i moderni piani cottura hanno dei sistemi di blocco.
Ma possono accadere corto circuiti negli elettrodomestici e quindi incendi, potresti ustionarti con i fornelli o con liquidi bollenti. In teoria tutto questo può essere evitato con un po’ di attenzione. Ma c’è qualcosa che rappresenta un vero pericolo per la tua salute e non lo sai. E sarebbe meglio sbarazzartene. Scopri cosa.
Cucina: il pericolo nascosto
La cucina è il posto della casa più vissuto, ed è anche quello, assieme al bagno, al quale dovremmo prestare più attenzione per quanto riguarda la pulizia e l’igiene. Il motivo è ovvio: trattandosi del luogo in cui prepariamo gli alimenti, occorre evitare ogni possibile contaminazione.
Certo, tu la pulisci ogni giorno, lavi e disinfetti tutte le superfici, le piastrelle, il pavimento. Ma sei certa di aver fatto proprio tutto? Eppure c’è un posto al quale non presti le dovute attenzioni, e che invece rappresenta un vero pericolo per la tua salute.
Un covo di germi e batteri
Sai qual è il luogo della cucina più pieno di germi e batteri? La spugna. Secondo alcuni ricercatori “un solo centimetro cubo di una spugna per i piatti contiene cinquanta miliardi di batteri, più di sette volte l’intera popolazione della Terra. Di più se ne trovano soltanto nelle feci”. È quanto fa sapere il Corriere, che riporta uno studio pubblicato su Nature Chemical Biology da un gruppo di ingegneri biomedici della Duke University statunitense.
Lingchong You, l’ingegnere che ha coordinato lo studio, spiega “grazie alla loro struttura lo spazio viene suddiviso in ‘porzioni’ che possono essere colonizzate da specie diverse: forse proprio per questo sono così sporche, sono la casa perfetta per i batteri”. Escherichia coli, Salmonella, Staphylococcus aureus, funghi, muffe: tutto questo è racchiuso in ciò che usi per lavare piatti e stoviglie. Come evitare di esserne contaminato? Non solo devi sciacquarla e asciugarla dopo ogni utilizzo, ma anche cambiarla almeno ogni 2 settimane. E non vale lavarla con acqua bollente, non tutti i batteri sono nemici del caldo, anzi, potresti renderli più resistenti.