Prendi tanti caffè? Io ho smesso: questa bevanda alternativa mi dà più carica
Se siamo soliti bere tanto, forse troppo, caffè, potrebbe essere arrivato il momento di cambiare abitudine. Bevande che svolgono un ruolo migliore.
Il caffè è considerato come la bevanda calda per antonomasia che svolge il duplice ruolo sia di sveglia per così dire, visto che non è un mistero che è ricco di caffeina, pur esistendone anche l’accattivante versione decaffeinata, oltre che un piccolo momento di piacere. In merito a ciò possiamo ricordare la battuta dell’indimenticato Nino Manfredi nella pubblicità della marca Lavazza.
Il comico ciociaro in suddetto spot, diretto dal figlio Luca, interpretava sé stesso nella vita odierna, dove era solito rilassarsi, in compagnia di amici o familiari, con una tazzina di caffè. “Il caffè è un piacere, se non è buono che piacere è?“, era infatti la sua storica battuta, per tutto il tempo che lo abbiamo veduto in veste di squisito testimonial.
Il buon Nino infatti asseriva che eravamo in presenza di una bevanda, per così dire, sociale. Non per nulla anche tantissimi primi appuntamenti, dai quali entrambe le controparti in genere si aspettano la nascita di un amore, avvengono innanzi a quello che viene amorevolmente definito come un caffè conoscitivo.
L’importanza del caffè durante la giornata
Del buon caffè ci sono comunque anche persone che amano sorseggiarlo anche sul posto di lavoro, in ufficio, tra lo svolgimento di una pratica e l’altra. Anche molti impiegati, ad esempio, in questo senso seguono l’esempio del capo, se è una persona che, al fine di rimanere concentrato sul proprio lavoro, ne beve parecchio.
Ad ogni modo esperti nutrizionisti ci consigliano di berne nei limiti del possibile amaro, al fine di non incidere sulla glicemia in primis e in secondo luogo che il caffè svolge appieno il ruolo per il quale lo assumiamo se consumato in questa modalità. Qualora fossimo preoccupati per la nostra salute che cosa possiamo consumare al suo posto?
Tè o tisane sono sempre le migliori alternative
Il caffè si sa che non dovremo mai berlo dopo le 18.00 di sera, salvo che non sia decaffeinato, se non vogliamo trascorrere la notte insonne. Se invece il nostro intento, anche nel corso della giornata, è quello di rimanere vigili e attivi per motivi di lavoro o altro, la cosa migliore che possiamo fare è scegliere delle alternative in qualità di bevande.
Possiamo prepararci del tè o della tisana, da gustare sempre possibilmente al naturale e privi di zuccheri aggiunti, che ci consentiranno inoltre di rimanere ben idratati. Ricordiamoci infatti che la disidratazione è la causa primaria del senso di stanchezza e spossatezza, con cattive conseguenze anche sull’attenzione e sulla concentrazione.