Una mia amica segue la Dieta del Ghiaccio: non ci credevo eppure ho perso già 3 Kg
Mai sentito parlare della Dieta del ghiaccio? Io l’ho provata e ho perso già 3 chili. Ti racconto come ho fatto.
Tra le tante diete esistenti e che promettono una perdita di peso più o meno rapida da qualche tempo esiste la dieta del ghiaccio. Ne hai mai sentito parlare?
Non farti spaventare dal nome, non devi mangiare solo e unicamente cubetti di ghiaccio. Certo che così dimagriresti nel giro di poco, ma non sarebbe ovviamente fattibile come regime alimentare, per nulla sano.
Si tratta invece di un tipo di alimentazione che prevede anche e non solo l’ingestione di ghiaccio, messa a punto da un medico.
Ti spiego in cosa consiste e cosa ne pensano anche gli altri medici. Scopri se può essere una dieta che fa per te.
Dieta del ghiaccio: in cosa consiste
L’ideatore della dieta del ghiaccio si chiama Brian Weiner ed è un gastroenterologo. Il medico racconta di aver avuto questa intuizione rendendosi conto che le calorie indicate sulle confezioni dei gelati sono errate poiché non tengono conto del dispendio energetico che serve a digerirli. Perché quando introduciamo nel nostro organismo qualcosa di molto freddo, questo aumenta il dispendio energetico, ovvero brucia più energia. E quindi il metabolismo si attiva e noi perdiamo peso.
Secondo queste osservazioni quindi bere un litro di acqua gelata comporterebbe il consumo di 160 calorie, quante se ne bruciano più o meno in un km di corsa. “Mentre mangi il ghiaccio, stai servendo due scopi”, assicura Weiner, “stai bruciando calorie e non mangiando cibi con calorie positive”.
Il parere dell’esperta
Secondo Stefania Ruggeri, ricercatrice e nutrizionista del Crea – Alimenti e Nutrizione, che è intervenuta in merito su Il fatto alimentare “gli effetti della perdita di peso sono probabilmente più legati all’impostazione nutrizionale: questa dieta assomiglia molto a una dieta iperproteica nella quale sono quasi del tutto eliminati gli alimenti ricchi in carboidrati e preferiti alimenti di origine animale”. E ovviamente tanta frutta e verdura, tutta ghiacciata. Trasforma ogni alimento in un ghiacciolo, se riesci.
Per esempio uno snack potrebbe essere un gustoso sorbetto di limone preparato così: sciogli 150 g di zucchero in 300 ml di acqua e fai bollire sul fuoco, mescolando di tanto in tanto. Una volta raggiunto il bollore unisci la buccia grattugiata di un limone e riporta all’ebollizione, poi togli dal fuoco e lascia raffreddare. Aggiungi allo sciroppo il succo di 4 limoni filtrato, mescola e metti nel congelatore per circa 4 ore, quindi mescola e unisci un albume sbattuto. Distribuisci il composto in 6 formine e rimetti in congelatore per altre 4 ore. Usalo come spezzafame.