E211: perché questa sigla nelle etichette degli alimenti ti deve allarmare | Controlla subito in dispensa
Quando facciamo la spesa dobbiamo controllare sempre l’etichetta. Particolare attenzione va data a questa sigla.
Nonostante la forte crisi e gli spaventosi rincari che ancora oggi stanno correndo a tutto spiano nell’economica del nostro Paese, non possiamo esimerci da un’operazione particolarmente semplice quale fare la spesa, al fine appunto di tenere ben rifornite le nostre dispense. Del resto, si sa, che la nutrizione è essenziale ai fini della nostra sopravvivenza.
Una regola aurea, al fine di mantenere sempre alta l’attenzione quando ci troviamo al supermercato ed evitare quindi di compiere errori a dir poco grossolani nella scelta del cibo, è quello di non andarci mai e poi mai se siamo affamati! In questo caso finiremmo per essere tentati di comprare qualsiasi cosa sia commestibile.
La mente inebriata dalla forte sensazione di appetito non ci permetterà di rimanere concentrati sul nostro obiettivo prioritario. Parliamo delle provviste che dobbiamo comperare e portare a casa e potremmo rischiare davvero di riempire il carrello con inutili cibarie, che poi impiegheremo molto tempo a smaltire del tutto. O che rischieremo anche di far scadere o andare a male prima di consumarle.
Attenzione alle etichette e alle date di scadenza
Tra l’altro prima di compiere un acquisto dovremo leggere con molta attenzione l’etichetta. In essa troviamo indicate moltissime informazioni su ciò che esattamente contengono. Occhio anche alle date di scadenza. Diciamo che è sempre meglio scegliere quelli che la possiedono più lontana. In ogni caso bene fare un distinguo.
Difatti un prodotto scaduto va differenziato da uno avariato. Nel secondo caso significa, senza se e senza ma, che è completamente andato e non c’è più nulla da fare, mentre nel primo caso che non può essere consumato con sicurezza ma che è ancora buono. Una particolare sigla tuttavia, ritornando all’etichetta, può dirci molto di un prodotto.
Che cosa significa la sigla E211?
Contrariamente a quanto molte menti avranno immediatamente pensato, scodellando subito le peggio idee al riguardo, diciamo subito che si tratta di una sigla invero molto importante. Indica infatti la presenza di un conservante, che possiamo definire essenziale per la durata e la buona salute di un prodotto alimentare.
Per dare un nome a questa sostanza diciamo che si tratta di benzoato di sodio, capace di penetrare a fondo nelle strutture cellulari dei microrganismi presenti e impedirne la moltiplicazione. Previene dunque il deterioramento di muffe nocive, lieviti e batteri, oltre che rallentare l’alterazione del gusto. Una sostanza indicata con la sigla E211 di grande importanza, che tuttavia è importante che non superi nel suo impiego alimentare la soglia dello 0,1%. Oltre potrebbe diventare pericoloso.