Insalata di Riso? Pessima idea: 3 marche contengono metalli
Pericolo che incombe per quel che riguarda le insalate di riso. Si parla di concentrazione di metalli per tre marche famose.
Alzi la mano chi, nel bel mezzo dell’estate, non ama anche solo l’idea di gustarsi una buona a rifrescante insalata di riso. Visto il calore che contraddistingue questa stagione infatti tendiamo a salutare sempre di più cibi caldi ed elaborati, a favore di pietanze da consumare preferibilmente fredde e/o a temperatura ambiente.
La regina indiscussa in tale direzione altro non è che l’ottima insalata di riso, che fa spesso bella mostra di sé non solo sulle nostre tavole, ma anche soprattutto fra le nostre provviste quando decidiamo di dare vita ad un picnic oppure ad un’escursione,. Non per nulla qui è previsto appunto un pasto all’aria aperta.
Modalità per prepararlo ce ne sono migliaia e i condimenti, lo diciamo per dovere di cronaca, sono totalmente ad appannaggio del consumatore, in base alle sue preferenze. La cosa importantissima consiste nel non lasciarlo mai povero di ingredienti. Più ce ne metteremo e più risulterà gustoso e piacevole all’assaggio.
Riso al centro della bufera
A quanto pare tuttavia ora , paradossalmente, sembrerebbe non essere il periodo adatto per le insalate di riso a causa di una particolare contaminazione. Quest’ultima ha visto da vicino alcune marche di riso piuttosto note e che hanno letteralmente gettato nello sconforto i consumatori, soprattutto i più amanti di questo cereale.
Innanzitutto bisogna sempre saper distinguere il riso da insalata da quello per risotti, anche se non è particolarmente complesso, dato che lo vediamo scritto, talvolta pure a caratteri cubitali sulle scatole delle confezioni. Confezioni alle quali adesso dovremo prestare ancora maggior attenzione, visto che ce ne sono ben tre contaminate.
Le tre marche al centro del mirino
Come è stato possibile riscontrare dopo l’indagine condotta da Altroconsumo, sono stati rinvenuti livelli preoccupanti per quel che riguarda il cadmio. Parliamo di un metallo che tende a formarsi all’interno del riso ma che va tenuto sotto controllo essendo altamente dannoso per la salute dell’essere umano.
Il livello di cadmio, essendo come già accennato, di formazione autonoma nel riso, è essenziale che non superi il limite consentito dalla Legge, cosa che è avvenuto per ben tre marche. Rispondono esattamente ai nomi di Conad, Pam e Mondella-MD. L’allarme sollevata da Altroconsumo ha portato alla richiesta al Ministero Della Salute di rimuoverli dal mercato. Sono tuttavia in corso ulteriori accertamenti.