Mi rimetto in forma: niente digiuno forzato | Mangio solo a quest’ora
Per dimagrire non devi necessariamente digiunare, piuttosto fai attenzione a cosa mangi durante la giornata e quando.
Dimagrire è il leit motiv del periodo estivo. Tutti cercano la dieta miracolosa che faccia perdere peso in poco tempo, magari in un paio di settimane.
In realtà le diete miracolose, come vengono chiamate quelle fast, vanno bene in vista di un evento particolare, ma a lungo andare possono essere controproducenti.
Occorre piuttosto imparare a mangiare, a nutrirsi. I giusti abbinamenti di cibi, le giuste porzioni. Ma soprattutto rispettare alcune regole base.
Per dimagrire non devi digiunare, patire la fame, ma mangiare a determinati orari. Questo è quello che affermano sempre più professionisti, Scopriamo cosa dice il nutrizionista.
Digiuno addio: per dimagrire mangia a quest’ora
Per aiutarci a capire qualcosa di più sulla corretta alimentazione se vuoi perder peso facciamo riferimento a Marco Ciambotta, biologo nutrizionista che è intervenuto su Italiaatavola. Il primo punto su cui fare chiarezza è che i carboidrati possono essere mangiati ma mai da soli. Occorre infatti associarli sempre a fibre e proteine. Il pasto ideale? “Le proporzioni del piatto sano ideato dell’Università di Harvard basato sulle linee guida della dieta mediterranea ovvero 50% di verdure, 25% di fonti di carboidrati e 25% di fonti proteiche” spiega il nutrizionista.
Le proteine devono accompagnar ogni pasto perché aumentano la massa muscolare e soprattutto riducono il carico glicemico dei pasti. Ovviamente si parla di una piccola fonte proteica, ed è importante anche variarla tra carne, pesce, latticini, uova e legumi. Senza tralasciare cereali e frutta secca. Per esempio a colazione scegli “frutta o cereali integrali insieme a yogurt, uova o proteine in polvere”.
Le regole da seguire
Altro argomento affrontato da Marco Ciambotta è il mito dei 5 pasti al giorno, necessari per perdere peso. Questa convinzione deriva dal fatto che, poiché per digerire bruciamo energia, mangiando di più ne bruciamo anche di più.
In realtà, spiega, non è affatto vero. Tutto dipende da ciò che mangiamo, non da quanto. Anzi, afferma: “Personalmente trovo molto utile fare solo 3 pasti al giorno per abituare il metabolismo a gestire piccoli periodi di digiuno e aumentare così la flessibilità metabolica e la sensibilità all’insulina”. Quindi, via gli spuntini. Non sono necessari, come hai sempre creduto. “Il nostro metabolismo ha le capacità di far fronte a dei periodi di digiuno, anzi credo sia corretto mantenerlo allenato in tal senso. Saltare gli spuntini è il primo passo per adattarsi al digiuno intermittente”. Ma senza esagerare, 16-20 ore di digiuno per due volte a settimana va benissimo.