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Vite al Limite: il dottore Nowzaradan non ce l’ha fatta | Non si sono salvati

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Il dottor Nowzaradan (foto Instagram @younannowzaradan) – Laterradelgusto.it

Tra i protagonisti di Vite al limite questi proprio non ce l’hanno fatta. Il dottor Nowzaradan non è riuscito a salvarli. 

Uno dei docu reality più crudi della tv negli ultimi anni è sicuramente Vite al limite, in onda dal 2012 e arrivato all’undicesima stagione.

Star del programma il dottor Younan Nowzaradan, chirurgo bariatrico che nella sua clinica a Houston, in Texas, accoglie i suoi pazienti, non ché protagonisti del programma.

Pazienti molto particolari, che lottano contro i disordini alimentari scaturiti il più delle volte da un’infanzia di abusi e disagio. Un passato pesante per tutti, che tutti ha portato alla stessa conclusione: una non – vita a causa del peso eccessivo. Alcuni arrivano – e superano – i 300 chili.

Il dottore è l’ultima spiaggia: attraverso un regime alimentare molto restrittivo, un percorso di psicoterapia e un intervento di bypass gastrico, dona loro una nuova vita. Purtroppo non tutti riescono a rinascere.

Vite al limite: Nowzaradan non ce l’ha fatta

Nel corso degli anni abbiamo imparato ad apprezzare il burbero dottor Nowzaradan, che parla ai suoi pazienti in maniera a volte un po’ dura per spronarli a riprendere in mano la propria vita. La maggior parte di loro è riuscita, alcuni si sono completamente trasformati perdendo parecchie decine di chili. Purtroppo però non tutti sono riusciti a compiere il miracolo, alcuni non ce l’hanno fatta. Letteralmente.

I morti tra i pazienti del dottor Nowzaradan in proporzione non sono tantissimi, ma ognuno di loro significa un grande dolore e dispiacere per il chirurgo che ha provato a salvarli. Proviamo a ricordali. Tra gli scomparsi abbiamo Henry Foots, della prima stagione. Texano, 47 anni e 324 chili, ha perso oltre 200 chili ma nel 2013 è morto, il suo fisico non ha retto. Ashley Randall, a soli 23 anni pesava 280 kg. A 40 è morta per un’infezione dopo aver ripreso parte dei chili persi. Sean Milliken, quarta stagione: 29 anni e 455 chili, è morto due settimane dopo essersi rivolto al dottore, a causa di un’infezione polmonare. James King, quinta stagione: 359 chili, è morto per un’insufficienza renale a soli 49 anni.

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Un’altra immagine del dottor Nowzaradan (foto Instagram @younannowzaradan) – Laterradelgusto.it

Gli altri scomparsi

E poi ricordiamo anche Robert Buchel, sesta stagione: 32 anni e 382 chili, morto per arresto cardiaco anche lui  durante le riprese. Sempre nella sfortunata sesta stagione è mancato anche James “LB” Bonner, che nonostante il successo dell’intervento, si è suicidato. Lisa Flaming 319 chili, è morta sei mesi dopo essere stata allontanata dal programma che non riusciva a seguire. E Renee Biran, 53 anni e 287 chili: colpita da paralisi è morta per complicanze.

Nella settima stagione è mancata Kelly Mason: 320 chili,  anche lei morta durante le riprese per un attacco cardiaco. Destinee Lashaee, mancata a soli 30 nni nonostante abbia perso circa 200 chili. Non sono note le cause della morte. Nella stagione successiva è mancata Coliesa McMillan, a 41 anni. Quasi 300 chili, deceduta per delle complicanze post – intervento. E infine Gina Krasley, a soli 30 anni, 270 chili, trovata morta in casa. L’obesità è una malattia che si combatte giorno per giorno, e non solo con la dieta.