Anche stavolta il Parmigiano ha fatto la muffa, basta: solo ora mi hanno svelato il segreto per mantenerlo
È un autentico peccato trovare della muffa sul nostro parmigiano, magari dopo averlo acquistato con tanta fatica. Esiste un trucco tuttavia che ci verrà in aiuto in tale direzione.
Quando ci rechiamo a fare la spesa in parmigiano, sia esso a pezzi oppure grattugiato, è un prodotto che normalmente finiamo sovente per inserire nel carrello. La sua importanza è grande infatti se intendiamo condire dei piatti specifici, siano essi in particolare dei primi, quali pasta o riso.
Per questo motivo cerchiamo sempre di non rimanere mai senza. Sono in tanti che lo acquistano già grattugiato in comode buste, al fine di risparmiarsi la fatica di doverlo passare nella grattugia. Tuttavia c’è anche chi preferisce invece continuare ad onorare la tradizione e procede secondo la modalità più classica.
Di che cosa stiamo parlando? Molto semplice, di coloro che optano per acquistare il parmigiano a pezzi per poi grattugiarlo a casa propria con le proprie mani a orario pasto, giorno per giorno, e inserirlo nella cosiddetta formaggera. Purtroppo , essendo pur sempre un alimento, il parmigiano non è a prova di muffa.
La muffa è il peggior nemico del cibo
Alla parola muffa già ci sale la rabbia. La sua presenza è sempre sgradita ai nostri occhi perché è il più chiaro e lampante segno di deperimento e di una commestibilità che è andata, detto platealmente, a quel paese. Ricordiamo però che il parmigiano è pur sempre un formaggio di pasta dura.
Che cosa significa? Semplicemente che un formaggio di quella categoria, se solitamente viene intaccato dalla muffa, non costituisce un enorme danno, specie se è fresca. Pertanto basta solo raschiarla via in superficie. Diverso è il caso se invece è di pasta molle o se ci abbiamo a che fare con un primo sale. Lì sarà al 100% da buttare. Cosa possiamo fare dunque per correre ai ripari?
Congelare il parmigiano
In genere l’ideale sarebbe quello di congelare, in comodi sacchetti da frigo, del parmigiano che sia però già grattugiato. Il sapore in questo caso resterà inalterato e, una volta che lo avremo prelevato dal freezer, lo troveremo buono come sempre. E poi, dopo un lasso di tempo che lo lasceremo a temperatura ambiente, affinché si scongeli, saremo liberi di farne uso.
Nulla vieta però di poterlo congelare pure a pezzetti. In questo caso, dopo averlo opportunamente sezionato, dovremo però avvolgerlo all’interno di uno strato di pellicola trasparente. Possiamo anche semplicemente inserirlo in un sacchetto alimentare e conservarlo sia in frigorifero che nel congelatore.