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Nessuno mi batte sul Pesto Estivo: un ristorante voleva copiarmelo | Fuori costerebbe 20€

Pesto per l'estate
Pasta al pesto – Corporate + – Laterradelgusto.it

Un pesto cucinato in un modo particolare potrebbero invidiarcelo anche i grandi ristoranti. La ricetta top.

All’estate è possibile dare un ulteriore tocco di gusto in più con una buona, fresca e delicata pasta al pesto. Si tratta infatti di un condimento eccellente di colore totally green, ovvero completamente verde, il che fa già pensare a qualcosa di particolarmente sano.

Il bello del pesto infatti risiede proprio nella sua grande semplicità, visti i pochi ingredienti che lo compone e che ci permette di sfruttare alla grande delle piantine che molti di noi possiedono nei vasi in casa propria, sia all’interno che all’esterno.

Tuttavia, alcuni non lo sanno, ma di una semplice pasta condita con tale gustoso condimento se ne possono anche creare diverse varianti, una più accattivante dell’altra. Ora vediamo innanzitutto come dare vita a questo delizioso e succulento piatto in poche, pochissime mosse. Al ristorante per gustarcelo potrebbero chiederci pure 20 euro.

Un pesto a dir poco speciale

Partiamo dagli ingredienti che, come possiamo ben vedere e come abbiamo già introdotto, sono pochi e piuttosto semplici. Parliamo esattamente di  320 g di fusilli, una pasta che cattura molto bene il condimento, 150 g di basilico, 40 g di formaggio parmigiano grattugiato, 35 g di pinoli, 4 g di aglio e, infine olio extravergine d’oliva e sale q.b.

Come prima cosa dobbiamo mettere la pasta in cottura in un tegame dai bordi alti, contenente molta acqua salata. Subito dopo potremo dedicarci alla preparazione del nostro condimento, lavando e asciugando bene le foglie di basilico con un canovaccio pulito.

Pesto per l'estate
Pasta al pesto – Corporate + – Laterradelgusto.it

Il tocco di classe in più

Armiamoci ora di un frullatore e frulliamo insieme le foglie di basilico, i pinoli e il sale con un filo d’olio extravergine d’oliva. Azioniamo però tale piccolo elettrodomestico a intermittenza, in modo tale da ottenere così la consistenza desiderata. Fatti ciò versiamolo in una ciotola.

Una volta che la pasta sarà ben cotta al dente, scoliamola, travasiamola in una zuppiera e condiamola con il nostro pesto appena preparato. Se vorremo aggiungere un tocco di classe in più, degno di un ristorante stellato, potremo servire il piatto con in cima, al posto del formaggio grattugiato, dei cubetti di feta.