Tonno al Naturale: sono anni che ci ingannano | Niente olio ma guarda cosa ci mettono

Il tonno al naturale nasconde un tranello. Diciamo che è chiaro che ancora una volta non sia tutto oro quel che luccica.

Se decidiamo di seguire un regime alimentare bellotosto in generale il tonno è un alimento che è parecchio facile possiamo ritrovarci all’interno della nostra tabella alimentare. Questo perché è sano e si tratta di un pesce molto ricco di proprietà nutritive, necessarie al nostro fabbisogno.

Ad ogni modo, se decidiamo di metterci a dieta, e non intensa come semplice alimentazione, con il preciso scopo di perdere peso e rimetterci in forma, non scordiamo mai di affidarci ad un professionista ed evitare le cosiddette diete fai da te.

Quando poi facciamo la spesa al supermercato è inutile negare che tendiamo a controllare sempre che il tonno sia da comperare oppure no, visto che, soprattutto ora che l’estate è nel suo pieno, ne consumiamo davvero tanto. Questo perché è anche eccellente in un gran numero di ricette.

Tonno sottolio o al naturale?

Quando acquistiamo il tonno in scatola avremo sicuramente avuto modo di appurare che quest’ultimo si divide in ben due macrocategorie, ovvero sottolio o al naturale. Il sapore è ben diverso e il secondo, in mancanza appunto di olio, viene più caldeggiato per quanto concerne le diete più rigide.

Da un punto di vista calorico infatti questa seconda scelta può essere considerata la migliore, mentre per il resto la realtà può rivelarsi ben differente. In che senso? Diciamo solamente che il tonno così trattato ha bisogno di conservanti e che l’olio, sotto questo aspetto, è il migliore.

Quale dei due è meglio scegliere

Stando a quanto appena detto dunque possiamo asserire che il tonno sottolio sia provvisto del miglior conservante, mentre quello al naturale, quindi in mancanza di quest’ultimo, necessita di un’alternativa che, in tal caso, può essere degnamente rappresentata dal sale.

Proprio per tale ragione però quest’ultimo andrà impiegato in grande quantità per garantire l’effetto ricercato su di esso. Sempre bene pertanto prestare grande attenzione a quanto riportato nelle etichette quando si sceglie del tonno in scatola, sia al naturale che sottolio e, in questo secondo caso, preferirlo all’olio extravergine d’oliva.