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Carlo Cracco: se vuoi mangiare il suo risotto ti parte la quattordicesima | E ne vale la pena

Quanto costa un risotto da Carlo Cracco?
Carlo Cracco – Instagram – Laterradelgusto.it

La cucina di chef Carlo Cracco è costosa, ma almeno una volta nella vita va assolutamente provata. Ne vale la pena, eccome!

Sono ormai diversi anni che, seppur non mancando dal piccolo schermo, chef Carlo Cracco ha diradato moltissimo le sue presenze o apparizioni televisive. Per tanti anni lo abbiamo ammirato in veste di giudice a MasterChef Italia, per poi abbandonarlo nel 2016.

Qui, fino ad allora, ha affiancato i colleghi e compagni di avventura Bruni Barbieri, Antonino Cannavacciuolo, tutt’ora presenti entrambi, oltre che Joe Bastianich, anche lui ora ritiratosi dal reality culinario al fine di seguire  progetti di altro tipo.

Carlo Cracco tuttavia, il motivo principale per cui ha maturato la decisione appena descritta, è stato dovuto al fatto di volersi maggiormente concentrare sulla sua attività primaria, quella della cucina e dei fornelli. Non per nulla, da accorto imprenditore, è sempre alla ricerca della novità per aumentare i tocchi di classe per le sue pietanze.

La cucina di Carlo Cracco sotto i riflettori

Una sua recente avventura lo ha visto impegnato con un nuovo locale, per la precisone il Cracco, sito nella Galleria Vittorio Emanuele in pieno centro di Milano. Se si parla di Carlo infatti viene spesso nominato come lo chef veneto, ma meneghino di adozione.

Uno dei motivi per cui è molto chiacchierato pare che sia da attribuirsi ai prezzi delle pietanze che si trovano nei ristoranti che recano il suo nome. A non passare inosservato è stato, fra le altre cose, il prezzo di un piatto di risotto alla milanese. Pare che per gustarselo dovremo letteralmente giocarci la quattordicesima.

Quanto costa un risotto da Carlo Cracco?
Carlo Cracco – Instagram – Laterradelgusto.it

Quanto costa un risotto alla milanese di chef Cracco?

Sicuramente non è cosa da tutti i giorni concedersi un pranzo o una cena in un locale stellato, degno del nome che porta, in questo caso quello di Carlo Cracco. Si tratta tuttavia di un’esperienza che almeno una volta nella vita va provata. Allo stesso modo si può dire per quanto concerne un risotto alla milanese che reca la sua firma.

La pietanza in questione costerebbe la bellezza di 50€ a porzione. Non è poco però, fermo restando che parliamo di una vera eccellenza della cucina nostrana, gli ingredienti impiegati per la preparazione sono indubbiamente di qualità molto elevata, quindi opportunamente calcolati in base al prezzo finale. 50€ dunque che ci regaleranno un’esperienza indimenticabile.